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COAR, pari con rammarico

Contro la favorita CISCO Roma bel gioco e tanti pali

foto di copertina

 

di ufficio stampa COAR

Arbitri: Sig. Allegra di Catania - Fratoni di Olbia  - cronometrista Loria di Roma 1

Reti: al 6' pt Lauri ( R) - al 10' pt Cerrotta (C) - al 4' st Chiucchiurlotto (C) - al 10' st Cerrotta (C) - all'11' st Lauri (R ) - al 18' st Montenero (C )

Partita piena di insidie, quella che vedeva di fronte il CISCO Roma Tor Vergata (la squadra dell'Università, per intenderci)   e  la COAR.  I Romani, oltre ad essere fra le squadre favorite per la vittoria finale, erano reduci da una rotonda vittoria per 7 a 1 nell'ultima di campionato e sicuramente erano avversari degni del maggior rispetto possibile. La prima sorpresa della gara era il campo di gioco, vuoi per uno sfratto, che ai più è parso poco proponibile come ipotesi, vuoi per qualche altro arcano mistero, i dieci della gara si sono affrontati sul campo della Stella Azzurra,  un campo all'aperto, con un fondo neanche ben tenuto pronto a  mettere  alla prova l'equilibrio dei nostri  che, sorpresi dal tappeto sintetico della  sede della gara meritevole di tacchetti, hanno dovuto affrontare la stessa con le   scarpe da "palazzetto", mettendo a repentaglio il proprio equilibrio.

Fra le fila orvietane,  assenti per infortunio Pellegrini, Iaconissi e Fringuello con Mocio, Massino e Shintran Koheei pronti a non farli rimpiangere.

Al quinto comincia con Cerrotta la lunga serie dei legni colpiti in questa gara  dalla COAR, mentre per la sponda opposta, al sesto e senza aver fatto molto per meritarlo, Lauri porta in vantaggio i suoi su azione di contropiede. La partita è comandata dai bianco-rossi che, al decimo, finalmente, trovano il pareggio con Cerrotta (il migliore dei suoi) che va a segno, dopo una percussione e su assist di Capotosti. Il pareggio galvanizza gli ospiti che, due minuti più tardi, colpiscono l'incrocio dei pali con capitan Lima, al termine di una grande azione che lo ha visto trovarsi solo davanti al portiere su assist di Pazzaglia. La sorte, poi, non è certo benigna con Lima e compagni perché, prima Capotosti colpisce il palo dopo una bella discesa, e poi Pazzaglia colpisce la traversa dopo una notevole azione personale.

Il tempo finisce 1 a 1 con la COAR che, sicuramente, meritava qualcosa di più. Comincia la ripresa e, dopo quattro minuti, Capotosti è autore di una bella discesa con scarico per Chiucchiurlotto (ottimo il suo rientro, pronto a trascinarsi dietro un mucchio di difensori) e gol con tiro alla destra di Clementi.  Ma le emozioni continuano e Cerrotta, al decimo, dopo contropiede a un tocco, porta i suoi sul 3 a 1. Il doppio vantaggio dura solo un minuto, perché Lauri, dopo un batti e ribatti in area accorcia le distanze. L'arbitro concede il fallo con troppa facilità ai romani che arrivano presto  a trovarsi con un tiro libero a favore al sedicesimo, tiro libero di Lauri che Carpinelli  è bravo a neutralizzare. Così i bianco-rossi si ritrovano a giocare gli ultimi quattro minuti avendo già raggiunto il sesto fallo di squadra e costretti a contenere le proprie azioni difensive per evitare  i possibili tiri liberi degli avversari. La diga difensiva della COAR funziona bene fino al diciottesimo e venti secondi, quando Carpinelli è bravo neutralizzare un tiro, la palla finisce sul palo, balla sulla riga di porta fino a quando Montenero la sospinge in rete per il definitivo pareggio. Poi, a quaranta secondi dalla fine, Cerrotta in contropiede salta un avversario, si presentata solo davanti al portiere avversario e  viene falciato  in piena area dal difensore in recupero che tocca anche la palla .  L'arbitro non concede il rigore e fioccano le ammonizioni. Il risultato finale non cambia e la gara si conclude sul tre  a tre. Ci si può certamente accontentare di un pareggio contro una delle pretendenti alla vittoria finale per la salita in A2,  ma l'andamento della gara francamente aveva fatto pensare a qualcosa di più. La partita di oggi conclude il trittico terribile che vedeva impegnata la squadra di Orvieto nelle prime tre giornate di campionato contro le tre squadre più forti del torneo e cioè Assemini Cagliari, Velletri e CISCO Roma Tor Vergata.  Oltre a questo anche la buona prova della squadra fa ben sperare per il futuro.

Pubblicato il: 08/10/2007

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