Radon nelle scuole. Alleanza nazionale vuole sapere tutto
Perché il Comune non è intervenuto prima? A due giorni dalla riapertura delle scuole, non accenna a placarsi la polemica nata attorno all'improvvisa chiusura della scuola elementare di Sugano
ORVIETO - "I livelli di radon sono gli stessi da anni, perché il Comune non si è mai minimamente attivato per interventi strutturali (rifacimento solai, migliore coibentazione) all'interno del plesso scolastico? E perché avendo in mano i dati il 13 agosto, li ha comunicati ai genitori soltanto dopo 16 giorni?". A due giorni dalla riapertura delle scuole, non accenna a placarsi la polemica nata attorno all'improvvisa chiusura della scuola elementare di Sugano, a causa degli alti livelli di radon rilevati dai controlli dell'Arpa. Il problema è adesso al centro di un'interrogazione urgente del gruppo consiliare di Alleanza nazionale che contiene esplicite accuse all'Amministrazione. Di colpevoli ritardi nel comunicare l'imminente chiusura della scuola, in primis. Ma anche d'inerzia nell'affrontare prima il problema. Per questo Alleanza nazionale chiede adesso che "il Comune venga incontro alle esigenze delle famiglie di Sugano con ulteriori accertamenti sui livelli di radon e organizzandosi rapidamente e in maniera efficace per garantire il trasporto scolastico ai bambini trasferiti". La spinosissima questione ha spinto anche Stefano Olimpieri (Alleanza nazionale) e Maurizio Conticelli (AltraCittà) a chiedere con urgenza la convocazione della conferenza dei capigruppo "per acquisire - si legge nella comunicazione urgente al presidente del consiglio comunale, al sindaco e ai capigruppo - delucidazioni ed informazioni sulla vicenda".
Pubblicato il: 09/09/2007