Funerali in forma privata per Anna Gammarota

ORVIETO - Funerali in forma privata - forse domani - per Anna Gammarota, la quarantaquattrenne orvietana trovata senza vita martedì pomeriggio scorso nella sua abitazione, schiacciata da un armadio attiguo alla stanza da bagno.  La donna, ritovata dai carabinieri di Orvieto, nuda, sotto il peso del mobile, sarebbe rimasta  vittima di un tragico incidente domestico , probabilmente mentre si trovava in bagno per lavarsi.  

A condurla alla morte sarebbe stato un trauma cranico, provocatole a quanto sembrerebbe dal mobile o da un precedente scivolone.  Qualcosa di più, comunque, lo diranno gli esiti dell'autopsia eseguita ieri presso l'ospedale di Orvieto.  Ai definitivi riscontri dell'esame autoptico è affidato, infatti, il compito di dire con chiarezza la causa del decesso oltre che le ore esatte in cui esso è avvenuto.  

La quarantaquattrenne, che nell'appartamento di via Stefano Porcari viveva sola, è stata, ritrovata dai carabinieri martedì pomeriggio intorno alle  16, ma sarebbe morta almeno due giorni prima, secondo quanto ipotizzato dal medico legale che aveva effettuato la prima ricognizione sul corpo.  A rivolgersi alle forze dell'ordine erano stati i vicini di casa della donna che, non solo non la vedevano da giorni, ma erano stati messi  in allarme dall'abbaiare incessante dei suoi cani.  Militari e vigili del fuoco si sono visti costretti, così, a fare irruzione nell'appartamento attraverso una finestra del secondo piano della palazzina e da lì hanno scoperto la tragedia i cui contorni sarebbero ancora da definire