Stazione ecologica d'Allerona. Primi testi in aula
Il procedimento, che vede sul banco degli imputati il sindaco del paese dell'Alto Orvietano, è stato aggiornato al prossimo 11 maggio
ALLERONA - Primi testi in aula ieri pomeriggio per la stazione ecologica d'Allerona. Il procedimento che vede sul banco degli imputati il sindaco del paese dell'Alto Orvietano in quanto il centro di raccolta era stato aperto senza i necessari permessi della Provincia è stato aggiornato al prossimo 11 maggio.
Si tratta di uno stralcio dell'inchiesta in quanto nella vicenda erano indagati anche l'ex sindaco e un tecnico comunale. La vicenda giudiziaria è legata ai controlli che i carabinieri del Nucleo operativo ecologico regionale fecero nella primavera del 2005 su tutto il territorio umbro. La stazione ecologica d'Allerona venne allora posta sotto sequestro, in quanto i militari rilevarono nell'impianto alcune irregolarità concernenti 'assenza del permesso della Provincia e altre presunte anomalie nella gestione dei rifiuti.
Nell'ambito di quegli stessi controlli i carabinieri sequestrarono anche le stazioni ecologiche di Fabro, Orvieto e Baschi.
Pubblicato il: 31/03/2007