Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Una riga netta sul passato: più partecipazione e bilanci realistici

Sono le principali richieste avanzate nel documento che i gruppi Ds e Margherita hanno presentato ieri sul preventivo 2007 in maniera congiunta. Risanamento, equità e sviluppo. ll documento di Ds e Dl

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Una riga netta sul passato per una nuova stagione amministrativa segnata da maggior partecipazione e da bilanci "realistici". Sono le principali richieste avanzate nel documento che i gruppi Ds e Margherita hanno presentato ieri sul preventivo 2007 in maniera congiunta.

"Non per estromettere nessuno - hanno precisato in risposta ai lamentati tentativi di esclusione da parte del Prc - ma per dare il nostro contributo. Il documento, d'altro canto, è stato sottoposto agli alleati senza trovare la sperata convergenza". I gruppi consiliari Ds e Dl propongono di emendare gli aumenti Ici sulle seconde e terze abitazioni sfitte (proposta tra l'altro del Prc) e sui fabbricati (chiara risposta alle proteste delle associazioni).

E insistono sulla volontà di contare di più. "E' finito il tempo del consigliere che alza la mano - hanno detto - abbiamo grosse responsabiltà e vogliamo essere coinvolti, sapere cosa votiamo". Sul sistema attuale parlano di deficit di comunicazione. "Siamo venuti a conoscenza della reale portata del problema di bilancio (6 milioni di buco, ndr) - dicono - soltanto alla fine dell'estate. Non sapevamo di quella voragine".

E per il futuro parlano di "discontinuità visibile e convincente per tutti i cittadini". Chi pensasse che sul tavolo c'è la testa dell'assessore al Bilancio si sbaglia. "E' una forzatura - dice Marco Frizza - non è nei nostri pensieri".

Quello di cui si parla è sostanzialmente un nuovo modo di amministrare: "razionalizzazione e selettività della spesa - propongono - per finalizzarla in primo luogo alle attività di istituto proprie dei Comuni". A tal proposito Gambetta (Ds) ha accennato anche alla scarsa opportunità di tenere in piedi una fondazione per il Centro studi.

Altro punto cruciale la "riorganizzazione delle società partecipate e delle convenzioni in atto". "Chiudere, accorpare o potenziare: credo che una riflessione in questo senso non sia più demandabile" ha detto Meffi (Dl).

Pubblicato il: 21/03/2007

Torna alle notizie...