Ad Orvieto il centro regionale servizi alla vitivinicoltura
Già esistente da anni, è stato ricostituito costituito da Arusia (Agenzia regionale umbra per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura) e dai consorzi per la tutela dei vini doc umbri
ORVIETO - L' Arusia (Agenzia regionale umbra per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura) ed i consorzi per la tutela dei vini doc umbri hanno costituito ad Orvieto il centro regionale servizi alla vitivinicoltura per svolgere azioni di ricerca e sperimentazione.
Il centro si avvale di di una cantina sperimentale dotata di tecnologie avanzate e di un laboratorio di analisi accreditato presso il ministero delle politiche agricole e forestali. Collaborerà con centri di ricerca ed in particolare con l'Università di Perugia e il Parco agroalimentare di Pantalla.
La Confederazione italiana agricoltori (Cia) - è detto in un comunicato dell'associazione - ritiene che il centro di Orvieto "sia uno strumento indispensabile per lo sviluppo della vitivinicoltura umbra, in una fase come questa che caratterizzata da una crisi del comparto vitivinicolo a livello internazionale e locale e da una fase nuova di riposizionamento e valorizzazione del prodotto vino umbro".
Il centro regionale servizi di via dei Tessitori in località Bardano, in realtà, è già operativo da qualche anno ad Orvieto ed è stato sciolto e ricostituito in questi giorni per consentire un cambiamento dello statuto.
Pubblicato il: 16/03/2007