Si era sottoposta ad un intervento per l'asportazione di un'ovaia ed è uscita dalla sala operatoria priva di entrambe
Il fatto, di anni fa, ha subito un ennesimo rinvio
ORVIETO - Si era sottoposta ad un intervento per l'asportazione di un'ovaia ed è uscita dalla sala operatoria priva di entrambe. Il brutto caso di presunta "malasanità" di cui, ormai diversi anni fa, è rimasta vittima una giovane donna orvietana è tornato di fronte al giudice ieri pomeriggio per l'ennesimo rinvio. A determinarlo stavolta la mancata presentazione in aula dei consulenti impediti dalla neve. Se riparlerà il prossimo 23 marzo.
Sul banco degli imputati per la vicenda è finito l'ex primario del reparto di Ostericia dell'ospedale "Santa Maria della Stella" di Orvieto, attualmente non più in servizio presso il nosocomio orvietano. L'imputazione per lui è di lesioni personali colpose. La parte lesa - una quarantenne orvietana - tramite il proprio legale di fiducia, l'avvocato Nadia Bacchio, si è già costituita parte civile nel procedimento.
Pubblicato il: 27/01/2007