Il diritto di critica politica
Fausto Cerulli
Sta facendo pi? danni Veltroni che dieci anni di grandine. In nome del grande inciucio sta regalando l?Italia a Berlusconi, tanto poi ci si mette d?accordo. Alla faccia del rinnovamento. Con quella faccia da bambino per bene, che fa collezione di figurine, a scuola si mette sempre al primo banco ed alza la mano per rispondere anche se non sa cosa rispondere; solo per far vedere a se stesso che esiste. Conta pi? baciapile nel suo schieramento che tutto il vaticano messo insieme. Ha paura di parlare dei pacs, dell?eutanasia, della fecondazione assistita. E quella rompbiballe della Bonino sta zitta come una zitellona sottaceto in nome dei miliardi ricevuti sottobanco, scordandosi di quando digiunava a cappuccini contro il finanziamento illecito ai partiti. Veltroni potr? dire di essere riuscito in una impresa che sembrava impossibile; mettere la mordacchia a Pannella e fargli ingoiare i rospi della Curia
Anche Bertinotti si vende un tanto al chilo, come nel Mercante di Venezia. Dice che Veltroni
? un mascalzone, e poi ci fa gli accordi per le elezioni amministrative. Di Pietro, almeno, seguita
a fare il giustiziere ingiusto. Ha gi? capito che non gli faranno fare il Ministro di Grazie e Giustizia, sia che vinca Veltroni, sia che vinca Berlusconi. E s?incazza in anticipo, raccogliendo tutte
le sue pecore abruzzesi; e fa venire in mente Nino Manfredi quando diceva Basti?, abbassa le pecore.
Non ho parlato di Casini, il nuovo De Gasperi; duro e puro. Tanto suo suocero Caltagirone
si compra l?Alitalia e gli regala i biglietti di andata e ritorno da Roma al Vaticano.
Uno ti chiede per chi voti; e tu ti trinceri dietro il rispetto della privacy; per non dirgli ma va a mor? ammazzato tu e quella zoccola di tua moglie.
Guardiamo come vanno le cose ad Orvieto. I dirigenti di Rifondazione sono riusciti a fare
piazza pulita degli iscritti; voglio vedere chi lo vota l?assessore Antoniella doppio petto alle prossime provinciali. Non conosco la compagna Barbanera e non la voglio conoscere; vado fiero della mia barba bianca. Tutti voti regalati a Veltroni e a Berlusconi,
Sento dire che Imbastoni capeggia Sinistra Radicale; spero che sia pi? a sinistra di Rifondazione; non raccoglier? molti consensi, spero soltanto che ne tolga ai capetti locali; cos? alla Barbanera
gli viene qualche pelo grigio, e l?esimio Assessore Antoniella ricomincia a pensare alla vanga, visto che ha smesso di pensare alla falce e martello. Le mie non sono esternazioni personalistiche,
mi avvalgo del diritto di critica politica; cos? Freddi non mi cestina.
Ho chiesto a un dirigente berlusconiano di dirmi chi dirige le schiere berlusconiane ad Orvieto; mi ha detto che le schiere non esistono e non c?? dunque bisogno di un Dirigente: basta Grancini e il suo Circolo Dell?Utri. In area fascita o para, dicono che Olimperi sia incazzato con Fini; lui voleva fare il deputato di AN, ma adesso, con la confluenza del fiume Fini nel torrente Berlusconi non c?? trippa per gatti.
Un?ultima chicca: Gianni Mencarelli ha preso tutti i voti possibili per diventare coordinatore locale del PD; poi, avendo dimostrato la propria forza, ha voluto dimostrare anche la propria
onest? politica; quando gli ? stato detto che per coordinare doveva coordinarsi con la Marchertita, pare che abbia detto allora coordinatevi da voi. Gianni Barone, sei sempre una Forza. A voi.
Pubblicato il: 25/03/2008