Chi si firma ? perduto
Gianni Marchesini Direttivo Circolo della Libert? Karl R. Popper Orvieto
Il gazebo ?dove si firma?, ? un minuscolo, didattico centro di antropologia politica. Quando pi?, quando in minor misura, tutti si sfogano un po?. Dinnanzi a questo banco di merce ?politica? arrivano quelli che: ?quando lo mandiamo via ?st? mortadella!?; quelli che: ?io sono di Novara, ho una fabbrica di rubinetti, ho 50 dipendenti, ma non ho il documento, vacca boia!?; quelli che ?siamo venuti apposta dal Monte Amiata per mettere ?sta firma, ovviaaa! ...? e fino a qui tutto secondo la liturgia del gazebo universale ? Poi per? arrivano quelli che potrebbero firmare l? dove provengono e che ti confidano: ?sa, noi abbiamo un?attivit?, l? ci controllano, non possiamo permetterci mica ritorsioni??.
Siamo nel 2007 e ci sconforta l?idea che sotto questo regime, il retaggio del ricatto sotterraneo sia ancora pratica immutata da cinquant?anni ai nostri giorni.
Qui ancora ha ragione Ennio Flaviano: ? chi si firma ? perduto!?.
Pubblicato il: 04/12/2007