In ricordo di Luca Coscioni
Franco Raimondo Barbabella
di Franco Raimondo Barbabella, capogruppo SDI al Comune di Orvieto
Ho conosciuto Luca pi? direttamente nel 1995, quando, insieme a Giancarlo Baffo ed altri amici tentammo di dar vita al movimento ?Cittadini per Orvieto?, con un programma di forte rinnovamento, che fu sottoscritto da non meno di mille persone. C?erano le elezioni amministrative e volevamo introdurre nell?atmosfera che ritenevamo stagnante della citt? una massiccia dose di modernizzazione sia dei metodi che dei contenuti di governo. Non riuscimmo a tradurre tutto questo in una lista autonoma. Luca decise comunque di presentarsi in uno schieramento diverso, fu eletto in Consiglio comunale e l? port? tutta la sua intelligenza e tutta la sua passione civile, la stessa passione ed intelligenza che poi ha caratterizzato le sue battaglie di legalit? e di libert? fino alla morte prematura. Le nostre strade, separatesi allora, si sono poi ricongiunte sia sulle iniziative dell?associazione che porta il suo nome sia oggi nel progetto de ?La rosa nel pugno?. Con Luca Coscioni Orvieto perde un cittadino di grande spessore, che ne ha onorato il nome con il suo coraggio, la sua lucidit?, la sua coerenza. Luca ci lascia per? un patrimonio di idee, di valori praticati e di iniziative di straordinario valore, che la citt? spero non vorr? dimenticare e che comunque noi raccogliamo e sosteniamo con il massimo di determinazione, sforzandoci di agire, come Luca ha fatto, per convinzione e non certo per convenienza. Questa ? l?assicurazione che vogliamo dare all?associazione Luca Coscioni, ai compagni radicali e soprattutto ai suoi familiari, insieme alla testimonianza della nostra pi? profonda partecipazione al loro dolore.
Pubblicato il: 21/02/2006