Le famiglie che contano...e quelle che contavano

di Platone
Una volta era il Pci e il Psi a piazzare nei ruoli chiave interi pezzi di famiglia. Non sono poi lontanissimi i giorni in cui Gilberto Settimi era segretario della Cgil e suo suocero - Marsilio Formiconi - aveva ancora ruoli chiave nel partito. Ma ci fu anche il caso dei fratelli Sganappa (Psi). Alberto segretario aggiunto della Fiom ternana e Mauro assessore Provinciale. Ci fu, nel recente passato, il caso della famiglia Ubaldini-Sargenti (ruoli ricoperti, sebbene in epoca diversa, in Consiglio Comunale e in Comunit? Montana.  Era la Dc, Mentre era la Margherita quella della famiglia Scopetti-Paolini. Lei assessora a Porano, lui - il figlio - consigliere Provinciale. Un'epoca passata? Cambiano le persone, cambiano i partiti e cambiano le famiglie. Successivamente alla definizione delle giunte ecco sbucare due famiglie importanti: una di sinistra ed una cattolica. In consiglio comunale, ad Orvieto, siedera l'ex assessore della giunta Barbabella Giampiero Piccini. Rimarr? consigliere, questa volta, per il Pdci mentre suo genero, Carlo Tonelli, sar? l'assessore. Il palma res per? va alla famiglia Fringuello. Silvia, potente capobastone della Margherita alleronese, ? in pol position per andare in Comunit? Montana come vice presidente. ? l? dal 1994. All'epoca - se fosse stato un ragazzino - si poteva dire che portava i calzoni corti. Sua madre siede nel Consiglio di Amministrazione di risorse per Orvieto. Il fratello, il pi? giovane dei Kennedy locali, ? stato eletto in consiglio a Castel Viscardo. Si chiama Diego e fa il consigliere semplice. Almeno per ora. Il padre, raffinata eminenza grigia e incarnazione locale di Mazarino, ? un'autentica colonna della vecchia Dc ed ? sulla breccia. Oggi pi? che mai.
Non ? detta nemmeno l'ultima parola per la coppia Sargenti Ubaldini. Piero Ubaldini ? in odore di incarico istituzionale o come City Manager o come dirigente. Sua moglie, Sandra, siede gi? in Consiglio.