Qui so stare ma non voglio, l? voglio stare ma non posso. E qui e l? sono infelice. Orvieto e l?Umbria: problematiche e prospettive
Massimo Morcella
I mezzi di stampa locali di oggi 12 Aprile 2012 ci comunicano che stiamo entrando in campagna elettorale. Da pi? parti si teme o si auspica una fine anticipata dell?attuale consigliatura.
Si fanno nomi di aspiranti candidati alla carica di Sindaco; e che nomi:
Per il centro-sinistra abbiamo: Germani-Trappolino-Della Fina-Borrello a cui, presumibilmente, si aggiunger? un candidato dell?area Cimicchi.
Per il terzo polo: Calcagni? salvo altri.
Per il Centro-destra: ricandidatura Concina?
Aggiungasi qualche lista civica pi? varie ed eventuali.
A tutti gli aspiranti candidati (la lista rimane aperta perch? ?non si sa mai?) veri o presunti che siano, consiglierei di cominciare ad affrontare (alcuni in verit? lo stanno gi? facendo) le prime linee programmatiche.
Per ragioni di pregiudizialit? e per l?importanza che la questione riveste, non sarebbe inappropriato aprire un dibattito sul ruolo di Orvieto nell?ambito regionale.
Come stare in Umbria; quale ruolo conquistarsi; come rapportarsi con realt? territoriali diverse etc. etc..
Una presa di coscienza del nostro essere umbri e del come, eventualmente, continuare ad esserlo, appare condizione necessaria (anche se non sufficiente) per riprogettare una idea di citt? che sia in grado di sopravvivere alle sfide del tempo presente.
Pubblicato il: 12/04/2012