Impressioni 'a caldo' sul nuovo piano del traffico
Maurizio Talamoni
Ho voluto attendere l?entrata in vigore della nuova ordinanza sul riassetto del traffico all?interno del centro storico, prima di esprimere le mie prime impressioni ?a caldo?.
Gi? nei giorni precedenti, analizzando gli schemi proposti dall?Amministrazione, avevo manifestato alcune perplessit? sul progetto che, avendo avuto modo di poter constatare dal vivo nella mattinata odierna, esse sono diventate vere e proprie convinzioni.
Premetto che io trascorro gran parte del mio tempo in Via Loggia dei Mercanti, dove lavoro. Questa via, come ben noto, rappresenta ora l?unico accesso a Piazza della Repubblica per chi entra ad Orvieto da Porta Romana dal momento che parte di Via Garibaldi ? stata interdetta al traffico.
Nelle varie disquisizioni che ho avuto modo di leggere nei giorni precedenti , veniva riportato che per Via Loggia dei Mercanti non sarebbe cambiato nulla, poich? il senso del traffico veicolare sarebbe solamente stato invertito (non pi? da P.zza della Repubblica a P.zza Ranieri, ma viceversa).
Questa mattina, per?, ho potuto constatare che le mie perplessit? non erano del tutto infondate: il traffico su Via Loggia dei Mercanti si ? praticamente triplicato. Mentre prima il carico di traffico era limitato ad una parte dei mezzi in circolazione a P.zza della Repubblica che avevano tre opzioni di scelta per uscire dalla piazza stessa (Via della Misericordia n.1, Via Filippeschi e Via Loggia dei Mercanti), ora, invece, il traffico presente sulla Via, essendo in ingresso a P.zza della Repubblica, ? lo stesso di quello che prima transitava per Via Garibaldi, con la differenza (non da poco) che Via Loggia dei Mercanti ? larga la met? di Via Garibaldi e, se non mi sbaglio, dovrebbe essere l?asse pedonale che collega il parcheggio di Foro Boario al centro cittadino.
La seconda considerazione ? quella che per andare in direzione Duomo da P.zza Ranieri, da Via Loggia dei Mercanti e da P.zza della Repubblica stessa, si quintuplica il percorso poich? ? assolutamente necessario uscire dalle mura percorrendo Via della Cava e rientrare da Porta Romana, mentre prima era sufficiente raggiungere P.zza Ranieri e immettersi su Via Garibaldi, senza abbandonare il centro storico, con un notevole risparmio di tempo che si traduce immediatamente in un risparmio economico (che di questi tempi non guasta) e, soprattutto, in minore inquinamento ambientale.
A questo punto alcune domande sorgono spontanee : era davvero cos? impellente la necessit? di stravolgere la circolazione del traffico cittadino, aumentando i tragitti e i tempi di percorrenza (oltre all?inquinamento dell?aria) al fine di rendere pedonali trenta metri di P.zza della Repubblica? Sar? davvero questo il motivo? Qualcuno ce lo potrebbe cortesemente spiegare meglio?
???Ed io, intanto, in Via Loggia dei Mercanti, mi ?godo? il passaggio?? e lo smog!!!
Pubblicato il: 01/03/2012