Caro Marco (Frizza) ti scrivo!la Soprintendenza non autorizzi lo scempio di Piazza Sant'Andrea
Stefano Cimicchi in Movimento per Orvieto
Carissimo Marco, ci siamo detti tante volte che l'importante ? rimanere "simpatici" anche se nel tempo abbiamo avuto svariate divergenze di opinione, a volte anche abbastanza pesanti.
Ti scrivo per invitarti a soprassedere dall'insensato proposito di mettere mano all'arredo di Piazza della Repubblica con un intervento che, ad essere simpatici, puo' essere definito un pasticcio!
Infatti quella piazza ha un senso perch? ? il frutto di una evoluzione e non si presta a "falsi" come sarebbe il pozzo (troppo piccolo e fuori scala) e l'installazione dei lampioni ( basta avere qualche nozione di illuminotecnica, oppure di inquinamento luminoso, per capire che nasconderebbero le facciate!).
In passato, con qualche comune amico, discutevamo del completamento del Palazzo Comunale e se qualcuno osava proporre un falso, il Sindaco Barbabella lo bacchettava spiegandogli l'esigenza, negli interventi di restauro, di lasciar "leggere" l'evoluzione del tempo e delle culture in maniera chiara ed eventualmente sovrapporre il nuovo sul vecchio ma, mai creare un "pastiches".
Tu hai gestito con grande capacit? organizzativa le Feste de l'Unita' e la casa del Popolo ma mettere mano a una citt? come Orvieto non ? la stessa cosa. Ci vuole attenzione e umilt?.
Ti prego non farti prendere la mano dalla brama di lasciare un "segno", quello lo hai gi?' lasciato e, ti assicuro, rimarr? nel tempo.
Infatti tu sai molto bene quello che penso della tua esperienza in questa fase della storia della nostra citta'!
Tu, ma anche Concina, hai avuto la possibilit? di cambiare la storia di Orvieto e invece ti sei acconciato a fare il Sindaco ombra (qualcuno dice l'ombra del Sindaco) e piuttosto che usare la "golden share" che avevi conquistato per chiedere l'azzeramento della giunta comunale e assumerti le tue responsabilita' nella gestione del Comune, hai preferito navigare nel sottobosco del potere locale.
Certo i cittadini cercano te perch? non trovano altri interlocutori e tu sei sempre affabile e disponibile ma guarda che farsi prendere la mano dal potere ? sbagliato perch? esso ? effimero e conduce a facili illusioni di onnipotenza.
E non credere ai millantatori che ti hanno promesso di parlare con la Soprintendenza. Nessuno storico dell'arte e dell'architettura potr? mai autorizzare una simile "pecionata" che non fa onore a Orvieto e alla sua storia.
Orvieto alzi la testa!
Pubblicato il: 26/11/2011