L'urlo solenzioso di un orvietano qualunque. Creiamo un comitato 'pro rumore'

Che c'erano dei problemi nella cittadina di Orvieto riguardo alle esibizioni live si sapeva gi? da un pezzo, che questo fantomatico Comitato Antirumore sta letteralmente mettendo in ginocchio il paese perch? vuole riposare in pace era cosa nota, ma arrivare a tanto..... Oggi, gioved? 13 ottobre 2011 Mr Brownstone ha fatto l'ennesima macabra scoperta. Recatosi in comune per richiedere permessi per un live al Bir? Caf?, scopre l'ultima normativa in atto ad Orvieto, ovvero musica live sospesa nei locali all'aperto dal 15 ottobre 2011 fino a met? marzo 2012. Unica concessione, far esibire all'interno del locale un singolo individuo con un solo strumento e senza impianto acustico (ovviamente, volendo si potrebbe fare una certificazione fonometrica di un tecnico in acustica attestante il rispetto dei valori limite di accettabilit? di immissione sonora previsti dalla normativa vigente in materia, con spese esorbitanti). Una cosa che mette i brividi. Orvieto ? arrivata a questo punto grazie al Comitato in questione, che tartassando il comune ogni giorno, negli anni precedenti, con le sue assurde proteste per il rumore (si pu? chiamare la musica "rumore"?!?) ha preso il sopravvento, esasperando tutto il paese. Queste, sono le stesse persone che piangono la crisi economica del paese, ma non hanno capito che attuando simili provvedimenti faranno morire Orvieto. I giovani, quei giovani che dovranno continuare a far vivere la cittadina, se ne andranno da qui appena ne avranno l'occasione e per quanto riguarda il turismo, un tempo punto di forza della rupe, tempo due anni e nessuno avr? pi? voglia di venir a visitare un paese morto dentro. In sindaco, che appena eletto promise una citt? all'insegna della musica, si ? abbassato al gioco del Comitato.
L'unica speranza di poter fare qualcosa siamo noi, noi cittadini che amiamo la musica, noi cittadini a cui piace organizzare live nei locali per rendere la cittadina un posto gradevole, noi cittadini che in un modo o nell'altro amiamo ancora il nostro piccolo paese e non sopportiamo doverlo veder morire. Facciamoci sentire, creiamo un comitato PRO RUMORE (un bel locale nel centro storico ha gi? avuto la brillante idea di fare delle t-shirt sull'argomento) e tartassiamo il Comune con proteste per queste leggi assurde. Uniti possiamo farcela e cambiare le cose...uniti...