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Finanza 'ricreativa' in Comune

Massimo Gnagnarini

Luned? 3 ottobre prossimo il consiglio comunale di Orvieto torna a discutere degli Swap.

Gli orvietani offrono 1,5 Mln di euro per chiudere le pendenze con gli inglesi della Royal Bank of Scotland.

Ci sono gli aspetti legali e di legittimit? sull?esborso di denaro pubblico per transare un debito per il quale sono incriminati per danno erariale i precedenti amministratori comunali, che dunque potrebbero esser condannati a pagare di tasca loro. In questo caso si configurerebbe un ulteriore danno erariale in capo agli attuali amministratori come, del resto, ? capitato recentemente a Terni per un?operazione analoga e di minore entit?.

Ci sono poi gli aspetti tecnici e pi? squisitamente finanziari contenuti in questo accordo con RBS che, a mio parere,  non giustificano un?utilit? per il Comune di Orvieto.

Quest?ultimi sono gli aspetti che qui voglio accennare.

Per quel che ho letto e appreso dalla documentazione  messami a disposizione, salvo miei errori di calcolo dei quali sar? felice di fare ammenda se qualcuno me li contester?, saranno ancora una volta i britannici a ridere e gli orvietani a piangere.

Questa transazione, con tanto di pareri tecnico legali, viene presentata come un affare per il Comune mentre, al contrario, ne aggrava l?esposizione.

Proprio cos?, a conti fatti, Orvieto ci rimette.

Quanto ? 

Un altro milione di euro!

Vediamo perch? :

A prima vista 1,5 Mln ( offerta transattiva) + 1,1 Mln (costi impliciti gi? pagati) fanno 2,6 Mln di esborso che certamente ? ben inferiore ai 4,5 Mln del Market to Market ( prezzo di mercato negativo del derivato calcolato al forward attuale e cos? mediamente iscritto negli ultimi due bilanci del Comune).

Sembrerebbe pertanto che  il Comune risparmi 1,9 Mln.

Purtroppo con l?estinzione del contratto Collar di RBS si annullano anche gli altri quattro contratti Mirror che coprivano l?esposizione del Comune verso i precedenti Swaps di BNL cosicch? il Market to Market negativo di questi, pari a 2,5 Mln, torner? a gravare sui conti del Comune.

A questi vanno aggiunti i 450.000 euro da liquidare a BNL per il secondo semestre 2011 che RBS non pagher?.

Dunque tirate le somme di questo accordo transattivo con RBS il Comune di Orvieto si trover? indebitato per 1 Mln di euro in pi? di quanto non lo sia oggi.

C??, forse, qualche sprovveduto che pu? pensare che avendo il Comune fatto causa a BNL e nel contempo trasferito su di essa il debito contratto con RBS i banchieri si possano distinguere  tra ?furbi? e ?coglioni? ?  Temo che non sia cos? !

Allora chi sono gli sprovveduti

Pubblicato il: 29/09/2011

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