Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
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Io cittadino orvietano posso parlare di alberghi e di prezzi o per farlo devo diventare imprenditore? Lettera aperta ai miei amici Riccardo e Raffaele

Giuliano Santelli

Ho avuto modo di spiegare personalmente a Riccardo Cristofori che le considerazioni riportate dal giornale la Nazione erano frutto di una ?chiacchierata? e non avevano alcun modo l?ambizione di essere una ricerca o un? indagine di mercato sui prezzi degli alberghi orvietani. Avevo anche spiegato a Cristofori la mia sorpresa per come quelle affermazioni erano finite sul giornale e a tale proposito,  ai sensi della legge sull?editoria ho avanzato richiesta di rettifica. Spero che ?la notizia non notizia,? pubblicata sia frutto di un errore non voluto del mio amico Claudio Lattanzi.

Ci? detto, mi pare perlomeno offensivo usare nei miei confronti alcuni termini quali ?personaggi che scalino gli onori delle cronache? e altro come fa Confcommercio.

Non vorrei aver per? almeno in parte ?pizzicato? il problema.

Le mie considerazioni non hanno la presunzione, n? sono da considerarsi quale indagine approfondita o avere valenza scientifica, ma posso come cittadino al quale capita spesso di girare l?Italia affermare che gli alberghi della nostra Citt? a pari condizioni e qualit? sono mediamente pi? cari e offrono meno servizi? Piscine, palestre, massaggi? Vogliamo parlare della professionalit? e della capacit? di accoglienza?  L?esperienza diretta pu? essere un metodo di valutazione oggettiva?  E? permesso inoltre dire che in altre Citt?  vi ? una ?vivacit?? e una partecipazione ?attiva?  economicamente significativa da parte delle categorie per i grandi eventi o manifestazioni che va oltre il mero sconto sulle camere? O per fare questo ? necessario aprire un albergo!!! Che vi sia la necessit? di un nuovo progetto turistico per Orvieto ? evidente, cos? come deve essere evidente che non tutto possono fare da sole le Istituzioni. Un protagonismo diretto degli operatori ? necessario, e siccome il tempo delle vacche grasse ? passato per tutti e il mercato e la competitivit? si sostiene devono essere l?unico regolatore, mi auguro che gli albergatori orvietani sappiano raccogliere questa sfida.

Con immutata stima e amicizia per Riccardo e Raffaele.

 

 

Pubblicato il: 27/05/2011

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