UNA RISATA LI SEPPELLIRA
Carlo Mazzoni
Il famoso proverbio cinese , quello che fa attendere sulla riva del fiume, pazientemente, il cadavere del nemico, sembra attanagliarsi perfettamente alla situazione del Partito Democratico orvietano.
Niente paura, ovviamente quando parlo di cadaveri uso , beninteso una efficiente allegor?a, ma non riesco a trovarne una pi? idonea... perch? le guerre intestine, perenni, eterne che hanno condotto a uno scontro per bande indecoroso e patetico e quindi a martellate sui cosiddetti, per giungere al capolavoro politico di questo anno elettorale, non possono che avere come finale un qualcuno (non si sa bene chi) che dovrebbe raccogliere i cocci di tanto cataclisma e farne, bont? sua, sapiente uso...
Quando sabato scorso ho presentato , assieme a Federica Fedeli, e al coordinatore provinciale della mozione Marino , Emanuele Pica, la lista collegata in Umbria ,appunto, all'outsider candidato segretario al prossimo Congresso ( che dovr? sfidare i giganti Bersani e Franceschini), mi sentivo l'orgoglio di rappresentare un gruppo di coraggiosi che , in barba ai pronostici e, permettetemi di dire , alle convenienze, ha scelto di fare una battaglia difficile ma doverosa, in Italia, ma soprattutto a Orvieto.
S?, perch?, appunto, proprio nella nostra piccola citt? ? avvenuto quello che ? avvenuto.
E non parlo della sconfitta elettorale, che ogni tanto fa anche bene, ma di come ? maturata.
Ora io non voglio tornare sopra a cose dette e ridette, non voglio insistere sul fatto che chi ? stato responsabile di tutto ci? , dovrebbe avere la decenza di farsi da parte,ma non riesco a pensare e a tollerare che dirigenti che sono tali da dieci, venti o trenta anni siano ancora l? a posizionarsi nelle mozioni considerate vincenti , un po? qua e un po?l?, e prepararsi cos? a
continuare ad essere ancora l? nei prossimi decenni a litigare , farsi dispetti e non mollare mai la poltrona.
Sar? anche demagogico, ma a Orvieto credo di non essere il solo a pensarla cos?.
Io ho scelto la mozione Marino per molti motivi, ma posso garantire che la mia scelta ? stata dettata anche dal fatto che nella mozione Bersani ( che pure avevo preso in considerazione) qui ad Orvieto erano confluiti, accanto a molte persone di cui ho stima (a partire dal segretario Trappolino, di cui non sempre ho condiviso le posizioni, ma che apprezzo per intelligenza e onest?, doti molto rare in questo giro), anche quei personaggi che sono i responsabili assoluti non solo e non tanto della sconfitta elettorale, ma del degrado MORALE, ETICO, POLITICO del partito e soprattutto della citt?.
Per carit? di patria ,non parlo della mozione Franceschini, dove sono confluiti il peggio del democristianume e spezzoni diessini.
Vista la situazione, quindi, anche per esclusione, se anche la terza mozione la guidava Topo gigio l'avrei appoggiata con entusiasmo.
E siccome sono un inguaribile ottimista, mi auguro che i tanti orvietani di area progressista che sono schifati come il sottoscritto da tutto ci?, una volta tanto evitino di cadere nell'italico vizio di lamentarsi sempre a non fare nulla perch? le cose cambino, e si impegnino direttamente per sostenere la nostra lista sia, per chi ? iscritto , al Congresso. Sia , per chi non lo ?,
alle primarie del 25 ottobre.
L?, il 25 ottobre appunto, non ci saranno sotterfugi, giochi di corrente, convenienze di poltrone e fregnacce varie...no, l?, ogni cittadino pu? dire la sua...
Se prevarrano coloro che se ne fregano, che non andranno a votare, salvo poi continuare a borbottare che la sinistra cos? messa fa schifo, beh, allora, prepariamoci a rivedere le solite facce a decidere i destini della nostra citt?, quella citt? che ora hanno regalato ( anche con un aiutino) alla destra.
Ma se invece il 25 ottobre i cittadini di sinistra avranno il coraggio e la forza di dare un segnale inaspettato agli arroganti politicanti e arruffoni, credo che l'energia liberatoria che ne deriverebbe sarebbe un toccasana per la citt? e anche per questo agonizzante partito... che potr? rigenerarsi...rigenerare..e riavvicinare alla politica quanti ne hanno un concetto pi? nobile...
..e allora colui che aspetta sulla riva del fiume qualcosa potr? ammirare... la passione.. il risveglio di parole che la sinistra pare aver dimenticato ..parole come etica, libert? , solidariet?...
E i politicanti?
Forse, davvero, una risata li seppellir?.
Pubblicato il: 16/09/2009