Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

DALL? "L?OCA? ALL? ?ALTRA CITTA?"

Paolo Borrello

L?Altra Citt?, l?associazione guidata dal buon Maurizio Conticelli, ha realizzato una ?newsletter? nella quale sono contenuti anche i voti attribuiti agli assessori del Comune di Orvieto, voti peraltro non molto lusinghieri.

La pagella agli amministratori comunali di Orvieto non ? per? una novit?.

Fu inserita nell?ormai lontano 1980 nel primo numero del mensile ?L?Oca? che peraltro ebbe una breve vita ma molto intensa.

Forse a qualche giovane che allora non era ancora nato o a qualcun altro dalla memoria corta pu? risultare utile disporre di alcune informazioni su ?L?Oca? e soprattutto su quella pagella.

L??Oca? era un mensile espressione della sinistra orvietana con un direttore responsabile poco conosciuto, Dino Pellegrino, che non partecipava ai lavori della redazione, e con un redazione (irresponsabile?), o meglio un collettivo redazionale, composto dalle seguenti persone elencate in rigoroso ordine alfabetico: Paolo Borrello (il sottoscritto), il mai sufficientemente compianto Benedetto Burli, Carlo Carpinelli, Pietro Cicognolo, Stefano Cimicchi (che sostitu? Paola Sacchi ? allora gli riusc? quello di cui non fu capace 25 anni dopo, cio? di sostituire Mara Gilioni come consigliere regionale -) e Gianni Marchesini (ahime!), il quale in quella avventura ci perse anche qualche soldino e forse questa ? la vera causa che diversi anni dopo lo indusse a cambiare orientamento politico e a passare a Forza Italia. Il progetto grafico era di Alberto Satolli, al quale ? dovuta sia l?idea del nome del mensile (l?oca infatti compare nello stemma del nostro Comune) sia lo slogan che lanci? il giornale ?l?oca mangia e caca?, volendo significare che il mensile si proponeva di raccogliere le notizie sugli avvenimenti politici che si verificano nell?Orvietano e di riversarle integralmente ai lettori che avrebbero deciso di acquistare il giornale.

Il primo numero and? a ruba (furono vendute oltre 1.000 copie che per un mensile pubblicato ad Orvieto era un risultato inaspettato e ineguagliato).

Il merito di queste vendite cos? numerose, a parte la novit? rappresentata oggettivamente dalla pubblicazione dell? ?l?oca? che aveva, tra l?altro, una veste grafica molto curata, fu anche dovuto alla gi? citata pagella che, in seguito a un sondaggio condotto fra gli orvietani, fu inserita in prima pagina con le relative foto del Sindaco e degli Assessori di allora.

Quali furono i voti di quella pagella? I seguenti (furono attribuiti a ciascun amministratore quattro voti, per l?onest?, per la popolarit?, per la capacit? politica, per l?efficienza):

Vademiro Giulietti (Sindaco) 7 ?, 7 +, 6-, 6-

Giuseppe Cirenei (Vice Sindaco) 7-, 7, 6 ?, 6+

Franco Raimondo Barbabella (Assessore all?Economia) 9, 7 ?, 8+, 8+

Adriano Casasole (Assessore alla Cultura) 8, 8 ?, 8, 8 ?

Michelangelo Ferrara (Assessore al Turismo?) 6, 5-, 5, 4 ?

Carlo Alberto Fini (Assessore ai Lavori Pubblici?) 6 ?, 7, 6-, 6

Alessandro Mescolini (Assessore alla Sanit??) 8 ?, 5+, 5-, 5+

La pagella provoc? polemiche a non finire sollevate soprattutto da Giulietti, per il quale era stato deciso che non sarebbe stato  ricandidato a Sindaco da parte del PCI,  e accus?, in modo strumentale e non corrispondente alle verit?, i redattori di essere al soldo di quanti nel PCI erano stati favorevoli alla sua sostituzione e soprattutto di Barbabella e Casasole, i due possibili candidati a Sindaco (poi prevalse per scelta interna del PCI il primo).

Spero che queste mie note siano risultate utili a qualcuno.

Aggiungo solamente che allora Maurizio Conticelli, peraltro mio coetaneo e come me nel 1980 giovane studente universitario ventitreenne, di politica non si occupava affatto ma passava il tempo tra libri, foreste, e campi di basket.

Pubblicato il: 17/03/2009

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