Nuova Comunit? Montana: l?assordante silenzio del PD di Orvieto
Giancarlo Imbastoni, Sinistra Critica e Gruppo misto al Comune di Orvieto
Se tutto finisce a buon fine, un domani diremo che la situazione era buffa, se finisce male diremo che era inverosimile, demenziale, grottesca.
Parlo della nuova Comunit? Montana, che dovr? nascere dalla fusione di quelle attuali del Monte Peglia (Orvietano) con quella di Croce di Serra (Amerino), con Narni e Acquasparta, prevista dalla Riforma Regionale che porta le Comunit? Montane umbre da 9 a5.
E? una perimetrazione anomala, raduna 30 (un terzo) dei 92 Comuni dell?Umbria invece dei 18 (un quinto) che gli spetterebbero, arriva da Fabro a Calvi nell?Umbria, deve fondere operativamente quattro pezzi di ex Comunit? montane in meno di due mesi. Qualche addetto ai lavori dice che ? spropositata .
Primo fatto strano:La riforma, ma io la chiamerei semplicemente taglio, anzi TAGLIO, diventa operativa a 5/6 mesi dalle elezioni amministrative, quale? migliore tempo? per farlo diventare merce da negoziato, tra le varie fazioni e sottofazioni e sottosottofazioni che si apprestano a gareggiare ?.piccolo particolare: cos? il nuovo Consiglio comunitario durer? 3 o 4 riunioni poi a settembre 2009 dovr? essere rinnovato?alla faccia degli sprechi.
Secondo fatto strano: a Ottobre scorso in Consiglio comunale arriva la variante al Piano Regolatore che destina la attuale sede di Orvieto della Comunit? Montana (via delle Pertiche) a case popolari, nobilissima destinazione; solo che c?? un piccolo particolare: la Comunit? Montana che sar? anche il proprietario del palazzo non ? stata interpellata, non ne sa semplicemente nulla.
Mah, diciamo io e Cortoni,( terzo fatto strano), adesso la maggioranza scoprir? le carte e ci dir? che via delle Pertiche ? inadeguata, visto che Orvieto vuole essere la nuova sede centrale della Comunit? Montana e per questo gli destina nientedimeno che ( un pezzo di Piave? L?ex ospedale?)?silenzio. Allora noi si presenta una banalissima risoluzione in cui si impegna la Giunta a trovare una nuova sede (centrale) degna alla nuova Comunit? Montana. Ma al PD non va bene (e la risoluzione non passa) perch? ci dice che c?? la politica orvietana ai massimi livelli, che sta trattando con le altre citt?, ? inutile che le istituzioni locali si pronuncino, manco comannassero quarcosa, disturbano e basta in un momento evidentemente cos? delicato.
Perch? faccio questo discorso:
-perch?, in attesa che il PD intervenga, l?Orvietano rischia di vedersi togliere l?ennesima funzione direzionale a scapito di altri, che vede decise altrove scelte che riguardano il proprio territorio, scelte che da trenta anni vengono prese in loco;
-perch?, in attesa che il PD intervenga, si depotenzia oggettivamente un servizio a un territorio che non ? il deserto del Gobi, ma decine di migliaia di ettari di foreste in ottimo stato di conservazione e di utilizzo, che fa di questo comprensorio un angolo di Ecosistema, con la maiuscola.
-perch?,in attesa che.., questo servizio per quanto sgangherato funziona, e strangolarlo ancora vuol dire aprire le porte alla vendita del demanio, al taglio ?amazzonico? dei boschi, a villettopoli, e a tante altre cose strane, vuol dire aprire le porte al peggio.
E? l?ennesimo cambio di Epoca, dobbiamo difendere una certa idea di Comunit? Montana, proprio come con la Scuola .
Quarto fatto strano ma divertente, la Presidente della Giunta Regionale con il decreto N?121 del 10 Novembre 2008 istituisce e perimetra la (nostra) Comunit? Montana e la chiama Narnese-Amerino-Tuderte;
ch?avr? voluto d???
Pubblicato il: 30/11/2008