CNA in concerto

Sabato 2 dicembre, al Palazzo dei congressi di Orvieto, la CNA del comprensorio orvietano suonerà le sue "note di sviluppo economico del territorio orvietano", come recita il sottotilo del convegno "CNA in concerto".
Inizio alle 9,30 con i saluti del sindaco di Orvieto.
Dirigenti provinciali e regionali della Confederazione e amministratori provincialie e regionali suoneranno poi i loro strumenti, con la speranza, dicono gli organizzatori, che ne risulti una musica "fruibile ed armoniosa".

Pubblichiamo il comunicato diffuso dalla Confederazione degli artigiani sulla situazione politico-economica e sulla sua strategia nell'affrontarla.

"Ad un anno di distanza dai congressi e dopo gli ultimi mesi trascorsi nel tentativo, non completamente riuscito, di contrastare la Legge Finanziaria 2007, CNA si posiziona sul ruolo di interlocutore politico e di intermediatore tra le imprese e le amministrazioni politiche.

Abbiamo provato a realizzare  quella collaborazione tanto auspicata dai nostri associati, dalle nostre imprese, ma siamo riusciti ad ottenere, soltanto, una minima visibilità.

Abbiamo superato, da tempo, la fase di collateralismo tra associazione e politica, ed è forse giunto il momento di tentare una positiva contaminazione della classe politica  nella speranza di ottenere quella permeabilità necessaria nell'azione dei governi locali e non solo e di attuare, finalmente, quella tanto pretesa "Concertazione" .

"CNA IN CONCERTO" non è uno slogan ed allude, soprattutto, a quel bisogno di confronto con le parti politiche impegnate nel progettare il futuro dei nostri comuni, del nostro territorio.

Il tema centrale sarà lo sviluppo economico ma siamo convinti che, insieme a questo,  debbano essere dibattute tutte quelle priorità che toccano, fortemente, l'esistenza dai nostri cittadini.

Dallo stato  sociale alla  sicurezza sui posti di lavoro, dalla formazione alla promozione delle nostre produzioni di eccellenza.

Stiamo provando a mettere in piedi un' orchestra nella quale ogni settore si specializzi per fare la sua parte perché il risultato sia il più possibile fruibile ed armonioso".