Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Meffi non sarà presidente della nuova RPO srl

Il segretario della Mrgherita di Orvieto precisa che non c'è la sua disponibilità e che sulla nomina deciderà soltanto il sindaco. E accenna a manovre politiche a suo danno

Il segretario politico della Margherita di Orvieto, Roberto Meffi, non sarà presidente della nuova RPO srl..
Aveva ipotizzato una simile soluzione il Corriere dell'Umbria in un articolo apparso il 26 novembre. La notizia deve aver scosso particolarmente il segretario Meffi, che ha individuato nella pubblicazione un'oscura trama ordita a suo danno. "Chi 'soffia' notizie di questo tipo alla stampa nel tentativo di generare confusione- scrive il segretario- usa un armamentario superato della vecchia politica, mentre oggi, se mi è consentito, vi è il bisogno di concretezza, trasparenza e chiarezza come dimostra l'operato di questa Amministrazione. Quindi rivolgo un invito a quei soggetti che utilizzano queste forme, oramai veramente superate, di applicarsi, se vogliono veramente dare un contributo alla ulteriore crescita di questa città, sui temi veri perché noi non siamo disposti alle strumentalizzazioni, ma siamo impegnati a contribuire con i fatti allo sviluppo della nostra città".

"Per una corretta informazione ai cittadini", Meffi tiene a precisare quanto segue:

"Primo- Vi è la mia assoluta indisponibilità a ricoprire incarichi all'interno della società Risorse per Orvieto, anche perché sono stato sempre dell'avviso che un consigliere comunale non può fare anche l'amministratore di una società di emanazione dello stesso Comune, come peraltro chiarito nella Finanziaria in discussione".

Quindi non può essere presidente a meno di dimettersi da consigliere. Frecciata anche a Franco Raimondo Barbabella, che invece aveva assunto i due incarichi.

"Secondo- continua Meffi- non abbiamo mai aperto nessuna discussione all'interno del partito La Margherita su chi eventualmente dovrà ricoprire incarichi all'interno della società R.P.O. S.r.l., perché riteniamo che le scelte siano una prerogativa del sindaco di Orvieto nella sua più totale autonomia".

Forse gli altri partiti non saranno tutti dello stesso avviso.

Pubblicato il: 29/11/2006

Torna alle notizie...