Nove milioni e mezzo di boc per finanziare le opere pubbliche del 2007

di Stefania Tomba

ORVIETO - Nove milioni e mezzo di boc per finanziare le opere pubbliche del 2007. E' la manovra che andrà in approvazione nel prossimo consiglio comunale (30 novembre), una manovra che giunge in extremis per coprire le opere previste per il prossimo anno quando, con lo sfondamento del patto di stabilità, l'amministrazione non potrà accendere mutui. La novità è presentata positivamente dall'assessore al Bilancio, Massimo Frellicca soddisfatto in senso complessivo delle recenti manovre di assestamento che puntano a coprire il buco nelle casse di 6 milioni di euro: dalla vendita degli immobili per i quali in questi giorni sono stati pubblicati i primi due bandi (per il centro servizi a Bardano e per l'ex mattatoio), allo sfondamento del patto di stabilità, fino a quest'ultima operazione di emissione dei boc con Banca Intesa. 

"Con i riequilibri siamo andati a rilanciare fortemente il bilancio e la città - afferma Frellicca - Dal punto di vista del bilancio siamo anche riusciti ad avere la cassa per pagare entro la fine dell'anno quasi tutti i creditori e, esattamente nei tempi, partiamo dal gennaio del 2007 con un bilancio in perfetto equilibrio, come non si era mi realizzato e senza aver aumentato tasse o tagliato servizi".

Improntate allo stesso ottimismo sono le considerazioni di Frellicca sullo stato di salute della città, primo indicatore delle condizioni del bilancio. "La città vive una fase di grande rilancio - dice Frellicca - gli elementi fortemente positivi da cogliere sono in generale la ripresa della ex Mabro, la soluzione estremamente positiva della vertenza del Tione e le condizioni ottime delle partecipate. Fatta eccezione per Rpo la cui vicenda è da considerarsi a parte - annuncia Frellicca infatti - la Farmacia infatti chiuderà il bilancio in pareggio e la Te.Ma. con l'accensione del mutuo ha chiuso il buco nelle casse. E più nello specifico ora con l'emissione dei boc siamo in grado di entrare nel vivo degli interventi programmati nell'ambito delle linee di aggiornamento al programma del sindaco".

Tra i 9 milioni 524mila euro di boc è previsto, infatti, per un importo di 1milione di euro, anche il restauro dell'ex infermeria della Piave per realizzazione del palazzo delle istituzioni. Ma, per la riqualificazione complessiva del centro storico, sono previsti anche l'adeguamento del palazzo dei Congressi (200 mila euro), la realizzazione del museo della Ceramica (130 mila euro), la sistemazione palazzo dei Sette (150mila euro), interventi presso il complesso del San Francesco (500mila euro), miglioramento dell'arredo urbano (200mila euro), la sistemazione della Confaloniera (250mila euro). E ancora, più in generale, la realizzazione dell'asilo nido di Ciconia (200mila euro), l'istallazione di pannelli solari presso la piscina comunale (600mila euro), interventi per la sicurezza stradale (200mila euro), il completamento della rotatoria della Segheria (100mila euro), la sistemazione della viabilità nel complesso Santa Letizia (300mila euro) e nell'area interna alla zona industriale di Bardano (100mila euro) e l'ampliamento del cimitero (800mila euro).

Sulla ricerca da parte del Comune di una banca disponibile ad un apertura di credito di 5milioni di euro in attesa dell'alienazione effettiva del patrimonio, infine, l'assessore Frellicca chiarisce che si tratta di "una estrema garanzia, nel caso non si riesca a vendere gli immobili entro due anni".