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La Città di tutti - La Rete delle Città del Sorriso. Bilanci e progetti

Riunito il gruppo di lavoro a cui partecipano circa 40 soggetti rappresentanti del mondo istituzionale, del mondo del volontariato, del Terzo settore e semplici cittadini che promuovono azioni tese a favorire il benessere di una comunità

Bilancio delle attività realizzate nel 2006 nell'ambito del progetto  "La Città di tutti - La Rete delle Città del Sorriso" mentre si stanno programmando le attività del prossimo anno.

In questi giorni è tornato a riunirsi il gruppo di lavoro relativo il progetto "La Città di tutti - La Rete delle Città del Sorriso" a cui partecipano circa 40 soggetti rappresentanti del mondo istituzionale (Comune, Asl, Centro Studi Città di Orvieto, Scuole), del mondo del volontariato e del Terzo Settore e semplici cittadini che promuovono azioni tese a favorire il benessere di una comunità.
L'incontro è stato finalizzato al bilancio delle iniziative ed attività svolte nel corso dell'anno e alla prima elaborazione dei lavori previsti per il 2007.

Tra le iniziative realizzate nel 2006 va ricordato il progetto "Attivare per Prevenire", ovvero gli interventi di promozione della salute realizzati dal Coordinamento del Distretto 3 dell'Asl n. 4 in collaborazione con l'Ufficio della Cittadinanza dell'Ambito territoriale dell'Orvietano, la "2° festa dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto dell'Orvietano" che si è svolta dall'1 al 4 giugno all'ex caserma Piave, l'evento "IncontRacconta" inserito all'interno di "Venti Ascensionali" 2005/2006 e realizzato in collaborazione con l'Università della Terza Età e la Scuola Elementare di Piazza Marconi.

"Attivare per Prevenire" è un percorso di promozione del benessere, realizzato presso i centri sociali per anziani del comprensorio orvietano a partire dal 2005 in cui, attraverso le relazioni corredate da filmati dei medici di medicina generale, sono stati affrontati i temi della prevenzione delle malattie cardio-cerebro-vascolari nella terza età ponendo attenzione in modo particolare all'epidemiologia clinica e i fattori di rischio quali il fumo e l'alcool  e valutando la positività di una sana alimentazione e l'importanza dell'attività motoria.
Il progetto ha preso spunto dalla definizione della CARTA DI OTTAWA del 1986 per la promozione della salute dove si afferma che "La Promozione della Salute è il processo che mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla"; in modo particolare l'obiettivo è di sottoporre all'attenzione della terza età e in maniera più generale a tutte le fasce di popolazione, delle semplici regole per prevenire l'insorgere di malattie particolarmente gravi e dannose per il nostro organismo e per stimolare la partecipazione e l'interesse della popolazione a temi così importanti per la salute di tutti.
La seconda iniziativa inserita nel progetto "Attivare per Prevenire" che si è svolta in collaborazione con l'Università della Terza Età di Orvieto. ha riguardato una serie di informazioni circa l'uso e l'abuso dei farmaci, la loro appropriatezza prescrittiva e una serie di semplici regole per un uso corretto dei medicinali.
Il successo dell'esperienza della prima edizione nel 2005 della festa dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto del'lOorvietano ha portato a credere ancora in questa manifestazione e anche quest'anno, l'Associazione Orviet'AMA (costituitasi nel novembre dell'anno scorso), in collaborazione con il Ser.T di Orvieto, l'assessorato alle Politiche sociali del Comune, le cooperative sociali, il Ces.Vol, le associazioni di volontariato con il coinvolgimento di tutte le realtà dei Gruppi AMA regionali, hanno organizzato e realizzato  la  seconda svoltasi dall'1 al 4 giugno scorso presso l'ex Caserma Piave, all'interno della quale hanno trovano spazio i momenti ricreativi, ma soprattutto  due importanti convegni dal titolo "Il Fare Insieme" e "I Gruppi Ama incontrano il Volontariato".
"IncontRacconta", evento inserito all'interno della manifestazione Venti Ascensionali 2005/2006, si è invece concretizzato con una giornata di riflessione presso la sala del Carmine in collaborazione con l'Unitre e il gruppo parrocchiale giovanile di Ciconia. La giornata, che ha  preso spunto dalla visione del film "Treno Popolare" del 1933 girato ad Orvieto, ha rappresentato l'occasione per  far incontrare tre generazioni che in questa maniera si sono raccontate memorie,  scambiati ricordi e interpretazioni in un percorso integrato che valorizza la trasmissione della memoria.
Un'altra iniziativa, Terza Età di Orvieto, è stata legata sempre alla trasmissione della memoria; in particolare è stato realizzato uno scambio di saperi e conoscenze attraverso incontri mensili nelle classi dove i partecipanti dell'Unitre hanno messo a disposizione degli alunni il loro bagaglio di conoscenze relative ai giochi e alle storie della propria infanzia. Dall'integrazione con il mondo dei ragazzi di oggi ne è scaturito un lavoro di collage e rappresentazioni che hanno coinvolto tutti i partecipanti.

E ora il gruppo di lavoro della "Città di Tutti" ha iniziato a programmare le attività previste per il 2007, ovvero i partecipanti presenteranno entro l'inizio del nuovo anno le relative proposte.
Qualche anticipazione riguarda la prossima presentazione dell'opuscolo del QRI (qualità delle relazioni interpersonali) che si svolgerà durante il mese di dicembre ad Orvieto.
L'opuscolo è stato realizzato dall'Ufficio della Cittadinanza dell'Ambito Territoriale n. 12 in seguito alle rilevazioni, effettuate da operatori appositamente formati, negli spazi aperti e luoghi pubblici chiusi, individuati nei Comuni di Orvieto, Allerona e Porano. 

Pubblicato il: 24/11/2006

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