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Conferenza scolastica provinciale: 'Non può essere più rinviata l'istituzione di un istituto alberghiero ad Orvieto '

Deciso di attivare un "Tavolo di concertazione" tra enti locali, dirigenti scolastici ed organizzazioni sindacali per definire una programmazione condivisa intorno ad alcune idee-forza

La Giunta provinciale ha approvato la proposta di deliberazione per il Consiglio che recepisce la piattaforma elaborata dalla "Conferenza scolastica provinciale", tenutasi nella mattinata del 21 scorso a Palazzo Bazzani, alla quale hanno partecipato il presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli¸ l'assessore alla "Pubblica istruzione", Donatella Massarelli, il direttore scolastico regionale, Ugo Panetta, rappresentanti degli enti locali e dirigenti scolastici.
La conferenza  era stata preceduta da tre momenti partecipativi di ambito territoriale su Terni, Narni-Amelia ed Orvieto.

"La Conferenza scolastica provinciale  -commentano il presidente Cavicchioli e l'assessore Massarelli-  si è distinta come momento importante per la programmazione degli indirizzi di studio. Concordemente con la Regione si è deciso, in attesa di una riforma nazionale, di rinviare al prossimo anno la stesura di un vero e proprio "Piano provinciale" e di autorizzare e promuovere solo corsi serali".

I corsi, che potranno partire dal prossimo anno scolastico, riguardano l'Istituto d'Arte "O.Metelli", il Liceo Classico "G.C.Tacito", l'Istituto Magistrale "F.Angeloni", l'ITIS "L.Allievi", l'IPSIA "S.Pertini"e l'ITC "F.Cesi" di Terni, il Liceo Classico-Artistico, l'IPSIA, l'ITG ed il Liceo Scientifico "E.Majorana" di Orvieto.

Nell'ambito della stessa "Conferenza scolastica provinciale" si è deciso di attivare un "Tavolo di concertazione" tra enti locali, dirigenti scolastici ed organizzazioni sindacali per definire una programmazione condivisa intorno ad alcune idee-forza per la promozione dei "Distretti formativi integrati" che riguarderanno scuole diverse ma interessate ad una stessa filiera formativa, come quella tecnico-professionale, quella economico-aziendale e della ristorazione, integrando l'offerta alle vocazioni territoriali.

In proposito  -è stato detto-   non può essere più rinviata l'istituzione di un Istituto alberghiero ad Orvieto e di un Istituto agrario ad Amelia. Per Narni-Amelia, infine, verranno rafforzati gli indirizzi relativi alla tecnologia agro-alimentare, alla ristorazione ed alla valorizzazione dei Beni culturali. Per quanto riguarda Terni va potenziata e valorizzata l'istruzione tecnica e la rete dei licei, che già garantisce la città per gli alti livelli di qualità dell'offerta.

"L'intenzione  -sottolineano i due amministratori di Palazzo Bazzani-  è quella di qualificare un sistema già efficace e di garantire alle giovani generazioni proposte educative sempre più aderenti alle proprie esigenze ed in grado di rispondere a bisogni e problemi nuovi. Lo stesso convegno sul fenomeno del "bullismo" nelle scuole ha avviato un percorso di lavoro comune che dovrà portare all'istituzione di un "Osservatorio provinciale sull'adolescenza" al fine di avere punti di riferimento e di sostegno certi che aiutino i giovani a conoscere ed affrontare adeguatamente le loro  problematiche. È evidente  -concludono Cavicchioli e Massarelli-  che gli obiettivi che ci poniamo potranno essere raggiunti se, in tempi rapidi, ci sarà un quadro certo per la riforma del sistema scolastico nazionale e se Governo e Parlamento risponderanno in maniera coerente alle unanimi valutazioni che individuano questo settore come prioritario per lo sviluppo del Paese, con risorse finanziarie idonee per affrontare i vari problemi e, fra questi, anche quello della logistica".

 

Pubblicato il: 27/11/2006

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