Maestra delle elementari a giudizio per abbandono di minori

CASTEL GIORGIO - Maestra delle elementari a giudizio per abbandono di minori.  Si svolgerà il prossimo martedì la prima udienza nel procedimento che vede sul banco degli imputati un'insegnante elementare finita seriamente nei guai per essersi assentata dall'aula lasciando senza sorveglianza i ragazzini della propria classe.  Nel poco tempo in cui i piccoli allievi sarebbero rimasti soli, infatti, si sarebbe malauguratamente scatenata una "rissa" in cui uno dei ragazzini avrebbe avuto la peggio riportando la rottura di un dente.  Era l'ultimo giorno di scuola dell'anno scorso.  

I genitori, che si sono ora costituiti parte civile attraverso il legale orvietano, Angelo Ranchino, non ci pensarono due volte a rivolgersi alla procura trascinando la maestra in giudizio. L'insegnante è difesa dall'avvocato Sergio Finetti.

Intanto, rimane tuttora aperta la vicenda dei siti hard visitati dai bambini delle elementari di piazza Marconi sul finire dell'ultimo anno scolastico. La procura resta in attesa delle perizie eseguite sui computer in dotazione al laboratorio d'informatica della scuola per procedere alla verifica di tutte le responsabilità sulla vicenda. Si era trattato in questo caso di un vero e proprio scandalo che mise in allarme diversi genitori.

In sostanza, stando a quanto è stato appurato fino a questo momento, durante l'ora d'informatica o nell'ora sostitutiva di religione (l'insegnante era la stessa), i bambini, sfuggendo al controllo dell'insegnante, avevano accesso a siti contenenti immagini hard, violente o necrofile. L'epilogo della vicenda è stato, per il momento, soltanto amministrativo col trasferimento della maestra alla ripresa scolastica