Contributi per la spesa sostenuta e documentata delle famiglie umbre per l'istruzione dei figli
Entro il 31 gennaio 2007 gli aventi diritto dovranno presentare ai comuni di residenza la domanda di contributo su apposito modulo
Ammontano ad un milione 270mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione Umbria come contributi per la spesa sostenuta e documentata delle famiglie umbre per l'istruzione dei figli. Su proposta dell'assessore all'istruzione Maria Prodi, la Giunta regionale ha infatti approvato gli interventi di diritto allo studio previsti dalla legge 62/2000 per la concessione delle borse di studio per l'anno scolastico 2006/2007. Beneficiari del provvedimento sono gli alunni residenti nei comuni umbri che frequentano le scuole statali e paritarie elementari, medie e superiori, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito non superiore a 10mila632,94 euro quantificato secondo il calcolo "Isee" (Indicatore situazione economica equivalente).
"Sono ammesse a contributo - ha spiegato l'assessore Maria Prodi - le spese sostenute per la frequenza della scuola, come rette versate a scuole paritarie e per convitti, le spese di trasporto, di mensa e per sussidi scolastici. Fra questi ad esempio le spese sostenute per materiale didattico di particolare interesse richiesto dalla scuola o per attività e corsi finalizzati al riconoscimento di crediti formativi".
Priorità nell'assegnazione del beneficio è dato ai redditi più bassi; il tetto minimo di spesa effettivamente sostenuta per ottenere il beneficio è stato definito in 51,66 euro. Entro il 31 gennaio 2007 gli aventi diritto dovranno presentare ai comuni di residenza la domanda di contributo su apposito modulo.
Pubblicato il: 22/11/2006