In pericolo la realizzazione del Museo dell'Opera del Duomo?

L'Espresso di questa settimana, a pagina 50, lancia un allarme nei confronti del pericolo che non veda la luce una immensa ricchezza culturale sommersa in scantinati o sale chiuse. Il titolo dell'articolo è "Il tesoro abbandonato" e un inciso in grassetto cominica che "L'Opera del Duomo di Orvieto ha una splendida collezione. Ma da 20 anni non è accessibile". L'articolo prende spunto dalla volontà di Berlusconi di investire 125 milioni di euro per salvare la collezione Torlonia, sacrificando così altre iniziative. Prosegue il giornalista Primo di Nicola « Non suscitano più emozione, invece, i dipinti di Simone Martini e Luca Signorelli custoditi nella ricchissima collezione dell'Opera del Duomo di Orvieto. Infatti da una ventina d'anni nessuno la può visitare».

L'articolo, dato il prestigio e la diffusione della rivista, suscita un legittimo allarme e alza l'attenzione verso il progetto che vorrebbe l'apertura al pubblico del Museo dell'Opera al prossimo anno, come annunciato dal presidente Mattioni mesi fa. Ci auguriamo, se dovesse esistere davvero un problema, che tutte le istituzioni operino insieme per affrontarlo e superarlo, secondo schemi operativi che nel passato hanno prodotto frutti dolci per la città.