Emily è arrivata. Per sostenere la presenza delle donne nella vita pubblica

Emily è arrivata. Si è costituita ad Orvieto, l'associazione Emily in Italia - Umbria. A presentare ufficilamente l'associazione è la neo eletta presidente, Silvia Fringuello.

Chi è Emily in Italia ?

Emily in Italia, Associazione Nazionale, nasce perché considera la presenza delle donne nella vita pubblica un valore da sostenere, diffondere, incrementare, promuovere. Emily in Italia vuole fare del sapere accumulato da donne che hanno responsabilità pubbliche un patrimonio a disposizione di altre. Per questo al centro della sua attività c'è la formazione, ossia la costruzione di un circuito nel quale scambiare esperienza, sapere, forza. Emily in Italia vuole regole certe per scegliere le donne e gli uomini che si candidano a governare, dirigere, rappresentare. Perché "quando le regole sono chiare - abbiamo scritto nel nostro manifesto - sono tante le donne che vincono".

Lo scopo di Emily in Italia in Umbria, recepisce in toto, gli indirizzi politici dell'Associazione Nazionale a cui fa riferimento:

Lo scopo dell'Associazione è quello di promuovere e sostenere l'affermazione dell'autonomia culturale, professionale e politica delle donne nell'ambito dell'area di centro-sinistra al fine di accrescere la partecipazione e la presenza delle donne nelle istituzioni.

L'Associazione promuove la formazione delle donne relativamente alle attività' politiche da svolgersi a qualsiasi livello politico o territoriale e può fornire sostegno culturale, a titolo consultivo, alle elette o titolari di incarichi politici.

L'Associazione promuove e sostiene la creazione di una rete tra donne che svolgono attività diverse in ambito professionale, culturale e politico finalizzata allo scambio di esperienze e alla valorizzazione delle singole competenze.

Il gruppo delle Socie fondatrici di Emily in Italia Umbria, preso atto che, sul nostro territorio, così come in tutta la Regione, la presenza delle donne in politica non è sufficiente a garantire quell'equità e quell'uguaglianza che tra sesso maschile e femminile dovrebbe esistere,per rispondere a quella che ritiene essere una vera e propria emergenza, vuole mettere in atto strumenti idonei per formare le donne alla vita pubblica.