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Arrestati i rapinatori alla Banca Cattolica

A finire in manette per il colpo che aveva fruttato oltre 20mila euro sono stati due pregiudicati napoletani conosciuti entrambi alle forze dell'ordine per numerose altre rapine e reati

ORVIETO - E' arrivata dalla scremature delle foto segnaletiche la soluzione della rapina che si è consumata alla Banca Cattolica lo scorso 22 settembre. A finire in manette per il colpo che aveva fruttato oltre 20mila euro sono stati due pregiudicati napoletani - rione Sanità: Salvatore Esposito di 39 anni e Rosario Marotta di 41, conosciuti entrambi alle forze dell'ordine per numerose altre rapine e reati contro il patrimonio. Le ordinanze di custodia, firmate dal gip Forlani, sono state eseguite venerdì notte dai carabinieri del nucleo operativo di Orvieto in collaborazione con i colleghi campani di Napoli Stella.

Ad incastrare  due pregiudicati sono state in definitiva le immagine filmate dalle telecamere a circuito chiuso della filale. I campani, infatti, erano entrati a volto scoperto e, armati di taglierino, avevano rinchiuso il direttore ed un impegnato della banca nel bagno per prelevare poi dalle casse 20mila 455 euro. Passate al setaccio le cassette e ottenute 29 stampe fotografiche (grazie anche alla collaborazione del commissariato), i militari hanno proceduto applicando all'archivio dei foto - segnalati il filtro dell'inflessione dialettale (spiccato accento napoletano), caratteristiche somatiche (uno dei due aveva un vistoso neo) e il tipo di reato, ottenendo così una rosa di una decina di sospettati che si è presto ristretta ai due presunti responsabili del colpo.

Riscontri positivi sono arrivati anche dal riconoscimento del personale della banca, mentre è attesa la comparazione antropometrica del Ris di Roma. I due pregiudicati avevano già colpito in Umbria ed erano stati arrestati nel 2001 per una rapina a Terni e una ricettazione commessa a Perugia. Stavolta sono finiti dietro le sbarre per rapina aggravata e sequestro di persona in concorso. Le indagini delle forze dell'ordine proseguono ora anche per individuare i responsabili dell'altra rapina, quella alla Cro, che si era verificata nello stesso giorno. Non sarebbero comunque emersi, al momento, collegamenti tra i due colpi.

Pubblicato il: 12/11/2006

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