Assessore provinciale all'istruzione Massarelli: lavoreremo per promuovere un "polo alberghiero" ad Orvieto
Conferenze partecipative per individuare distretti o poli formativi secondo filiere formative precise.Una scuola alberghiera è chiesta da tempo
Sulla scorta delle linee guida regionali per l'istituzione di nuovi indirizzi di studio, corsi e sezioni negli Istituti d'istruzione secondaria di II grado dell'intero sistema umbro per il prossimo anno scolastico, sono state avviate le procedure di ricognizione sui bisogni formativi delle due province.
"Siamo consapevoli che investire sui temi del sapere, della conoscenza, dell'istruzione, della formazione e della ricerca è garanzia di crescita e sviluppo per l'intera comunità" -sostiene l'assessore all'Istruzione e alle Politiche formative e del Lavoro della Provincia di Terni, Donatella Massarelli, che individua tra le priorità "la necessità di elaborare strategie e politiche adeguate modificando le tradizionali forme di risposta ai bisogni educativi della collettività, viste le trasformazioni economiche sociali e culturali in atto"
Per definire, nel suo complesso, il quadro della situazione, il presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, ha così convocato per il prossimo 22 novembre la Conferenza provinciale, che sarà preceduta da tre conferenze partecipative di ambito territoriale su Narni-Amelia, Orvieto e Terni secondo il seguente programma: 7 novembre, a Narni presso la Scuola Media "L. Valli"; mercoledì 8 novembre ad Orvieto al Liceo Scientifico "E. Majorana"; giovedì 16 novembre, infine, a Terni a Palazzo Gazzoli.
"L'obiettivo -sottolinea lo stesso assessore Massarelli- è quello di costruire scelte condivise e mettere in atto azioni coerenti e concrete".
Le conferenze partecipative sono state precedute dall'invio, da parte delle varie realtà scolastiche, di proposte operative all'assessorato all'Istruzione della Provincia di Terni. Nella Conferenza provinciale si attiverà la discussione per definire l'offerta formativa della provincia in attesa di un più generale processo di riforma. "Un atto necessario -commenta l'assessore provinciale all'Istruzione- che consentirà di integrare maggiormente il sistema scolastico con la formazione e il lavoro e collegarlo con l'Università e la ricerca, specializzandolo in distretti o poli formativi secondo filiere precise, come quelle, ad esempio, tecnico-professionale, economico aziendale e della ristorazione. In ogni caso lavoreremo per promuovere un "polo alberghiero" ad Orvieto ed un "polo agrario" ad Amelia".
Pubblicato il: 08/11/2006