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Parrano, decollano le terme.
Il castello venduto per milioni di euro

Un esclusivo centro benessere nel castello dei Bulgarelli e a dicembre via ai lavori alle Tane del Diavolo, dove verranno realizzate due vesche termali. Gino Mechelli.  "Sono convinto che le terme apriranno grandi prospettive per l'intero territorio "

foto di copertina

di Stefania Tomba

PARRANO - Parrano, decollano le terme: un esclusivo centro benessere nel castello dei Bulgarelli e via, a dicembre, ai lavori alle Tane del Diavolo.  E' così che il piccolo borgo arroccato sopra la valle del Chiani si candida a diventare, a breve, fulcro di uno sviluppo turistico di cui ben presto potrebbe beneficiare l'intera zona.  La prima grossa novità destinata a cambiare il corso dello sviluppo del paese dell'Alto orvietano è che il castello, di proprietà (insieme a mille e duecento ettari di terreni) dell'azienda dell'imprenditore edile triestino Mario Cividin - per anni titolare anche delle concessioni per lo sfruttamento delle acque - dopo anni di completo abbandono, è stato venduto.  

Pare che la cifra, sborsata da un grosso imprenditore trevigiano del tessile che lo ha acquistato, oscilli tra i sedici e i diciotto milioni di euro.  Secondo indiscrezioni, l'imprenditore sarebbe chiaramente intenzionato ad effettuare importanti investimenti sulla nuova proprietà. Non è escluso, anzi l'ipotesi è accreditata da fonti autorevoli, che i cinque piani dell'edificio storico vengano ristrutturati a breve per trasformarsi in un'esclusiva struttura ricettiva, un centro benessere con tutte le carte in regola per dare il gas a quello sviluppo termale che il paese sospira da più di vent'anni.  L'indotto per il piccolo paese dell'Alto orvietano e per l'intera zona circostante sarebbe decisamente importante.  

Intanto, il primo e più importante passo si compirà i primi di dicembre, data sulla quale il Comune conta per far partire i lavori, finanziati dai fondi comunitari e dalla Regione dell'Umbria (per un totale che sfiora i 710mila euro), per la sistemazione delle "Tane del Diavolo".  In quest'area, individuata da tempo per lo sfruttamento delle acque, dovranno essere realizzate due vasche termali.  Una che sfrutta la cavità già esistente e una che verrà ottenuta, invece, artificialmente.  A corredo i parcheggi e la sistemazione dei sentieri di accesso.  

A dare il là ai lavori sarà la Comunità montana monte Peglia e Selva di Meana che provvederà, in prima battuta, agli interventi preparatori, alla bonifica della zona e alla movimentazione della terra. Di seguito partiranno i lavori che devono, tuttavia, essere ancora appaltati.  Grande la soddisfazione del sindaco di Parrano, Gino Mechelli.  "Sono convinto che le terme apriranno grandi prospettive per l'intero territorio - afferma il primo cittadino - concentreremo le nostre energie in questa direzione per vedere realizzato un obbiettivo che il Comune persegue con forza e convinzione, ormai da tanti anni".
Nella foto in home, le Tane del diavolo, da Parrano.it

Pubblicato il: 04/11/2006

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