E' tornato libero il notaio Alessandro Pongelli

ORVIETO - E' tornato libero da ieri pomeriggio il notaio Alessandro Pongelli.  Ai domiciliari dal 10 ottobre scorso per peculato aggravato e continuato, il notaio è stato rimesso in libertà dai giudici del tribunale del Riesame che hanno revocato la misura cautelare a suo carico.  Lunga l'udienza che si è svolta ieri mattina a Perugia.  I legali della difesa, Sergio Finetti e Manlio Morcella del foro di Orvieto, hanno depositato per il loro assistito una seconda memoria e dopo una lunga trattazione relativa alla posizione dell'uomo, i giudici si sono riservati. Riserve che sono state sciolte, poi, nel primo pomeriggio.

Intanto il notaio, come anticipato ieri dai legali, ha provveduto a chiudere ogni pendenza con lo Stato.  Pagando non solo i 375mila euro di imposte relativi agli atti sottoposti ad indagine ma anche quelli che doveva all'Erario per gli atti successivi al mese di settembre, atti che non erano finiti sotto la lente delle fiamme gialle orvietane. Le indagini sul fascicolo aperto in procura a suo nome, intanto, proseguono. Anche per capire se nella vicenda possano essere coinvolte altre persone che potrebbero aver avuto un ruolo nel consentire all'avvocato di ritardare i pagamenti o non effettuarli affatto, dal 2004 ad oggi. Nell'inchiesta non figurano, comunque, al momento, nuovi indagati.