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A Porano il master in "salute mentale" della Harvard university

Affrontare i problemi della salute psicologica a livello globale nel recupero in situazioni post-belliche e dopo disastri naturali

Prenderà il via il prossimo 6 novembre a Porano, nella sala Conferenze di Villa Paolina, il programma del Master in "Global Mental Health: Trauma and Recovery", organizzato da Comune di Porano, Harvard University, Massachusetts General Hospital e Istituto Superiore di Sanità, e con il patrocinio della Regione dell'Umbria, della Provincia di Terni. Alla cerimonia di apertura saranno presenti il sindaco Enrico Brugnoli, il presidente della Provincia e la presidente della Regione Umbria e il professor Giuseppe Scarascia, direttore dell'IBAF-CNR.

 

Direttore del Programma di Master è il professor Richard Mollica, responsabile dell'Harvard Program in Refugee Trauma.

Il Master ha la finalità di fornire training per medici, psichiatri, personale paramedico, lavoratori di organizzazioni umanitarie e politici nel campo della salute della psiche in popolazioni colpite da violenza, guerre e disastri naturali.

E'ormai noto come la violenza di massa o i disastri naturali possano causare gravi conseguenze sulla psicologia degli individui, cui occorre porre rimedio in modo organico. Tuttavia, le risposte in tal senso sono ancora inadeguate in quanto spesso manca la necessaria preparazione scientifica e una cultura della salute mentale.

Questo Master è il primo nel suo genere ad affrontare le problematiche della salute psicologica a livello globale nel recupero in situazioni post-belliche e dopo disastri naturali, per curare cioè quelle che sono considerate le "ferite invisibili" ma che, se non curate, possono avere effetti catastrofici.

I maggiori esperti mondiali in queste discipline saranno perciò riuniti a Porano per realizzare questo corso che è indirizzato a 40 studenti, per lo più medici, che desiderano acquisire questa specializzazione e che provengono da 12 diversi paesi, per lo più da America, Europa, Africa, Asia e Oceania.

 

Pubblicato il: 02/11/2006

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