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Concerto in cattedrale. Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat

Il 4 novembre, duomo di Orvieto, alle 18,30

CONCERTO  IN  CATTEDRALE

Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat
di  Tim Rice
musiche di A. Lloyd Webber

DUOMO DI ORVIETO

04-novembre 06 ore 18,30
Ingresso libero

Undicesimo figlio di Giacobbe , Giuseppe è il preferito dell'anziano padre perché nato dall'amata Rachele. E' malvisto da tutti i fratelli anche perché non lavora nei campi ed ha la capacità di interpretare i sogni. La loro invidia aumenta quando il padre gli dona un elegante vestito dai mille colori sgargianti, segno della sua predilezione e di un futuro ruolo privilegiato.
I fratelli invidiosi, quando Giuseppe li raggiunge in un pascolo lontano, decidono di sbarazzarsi di lui, gettandolo in un pozzo. E' il racconto di alcuni sogni, come quello in cui i covoni di grano dei fratelli fanno cerchio prostrati dinanzi al suo, e l'altro in cui sole, stelle e luna si inchinano alla sua presenza, a innescare nei giovani la drammatica decisione di ucciderlo, ma la vista di una carovana di mercanti ismaeliti li spinge a cambiare idea e a venderlo come schiavo, attribuendo davanti al padre la colpa della sua scomparsa ad una belva feroce. Falsamente affranti con la tunica macchiata del sangue di un capro, lo piangono davanti a Giacobbe esterrefatto. Portato in Egitto, Giuseppe viene comprato da un ministro del Faraone, che lo nominerà soprintendente del suo palazzo. La moglie di questi tenta di sedurlo, ma Giuseppe la respinge; la donna, allora, per vendicarsi lo accusa di avere approfittato di lei e lo fa imprigionare. Giuseppe è solo con se stesso. Abbandonato da tutti, in un paese straniero. E' il momento del dubbio e del ricorso fiducioso a Dio. Sarà però liberato: il Faraone, infatti, assalito da sogni inquietanti, si rivolge al prigioniero ebreo che gode della fama di interprete di sogni  e gli racconta di sette vacche grasse sbranate da sette vacche magre e di sette spighe mature inghiottite da sette spighe magre e vuote. A sette anni di abbondanza seguiranno sette anni di carestia, occorre prepararsi e provvedere. Questa la profezia di  Giuseppe.  Come annunciato, una grossa carestia colpisce molte delle regioni confinanti e presto numerose popolazioni si riversano in Egitto per comprare grano. Fra gli altri arrivano anche, esuli dalla terra di Canaan, i suoi fratelli. Senza farsi riconoscere, tentato tra la vendetta e il perdono, Giuseppe risolve di metterli alla prova. Per accertare la loro maturazione e appurare la lealtà e la solidarietà nei confronti del fratello più piccolo. Beniamino, nasconde una coppa d'oro nel sacco di questi e lo accusa del furto. Ma i fratelli sono davvero cambiati: implorano in suo favore, proclamando la sua innocenza. Solo ora Giuseppe si fa riconoscere e la riconciliazione sancisce il perdono. Anche il vecchio Giacobbe giunge in Egitto per riabbracciare quel figlio creduto morto. Ha con sé la veste dai mille colori, simbolo di quei sogni ora completamente realizzati.


JOSEPH AND THE AMAZING TECHNICOLOR DREAMCOAT è il frutto della prima collaborazione tra Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, autori di musical come Jesus Christ Superstar ed Evita Rappresentato in tutto il mondo, JOSEPH AND THE AMAZING TECHNICOLOR DREAMCOAT racconta una storia universale adatta ad un pubblico di tutte le età.

Lo spettacolo allestito dall' Associazione Musicale "L. MANCINELLI" in collaborazione con l'Opera del Duomo, La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, l' Istituto di Istruzione Superiore Artistica e Classica, le scuole di danza Harmonia Danza Fitness di Antonella Campanari, Laboratorio Teatro in Movimento di Paola Lattanti,  Scarpette Rosse di Loredana Materazzo e il Comune di Orvieto sarà rappresentato il prossimo 04 novembre in occasione dell'anniversario della consacrazione del Duomo.
Le musiche saranno eseguite tutte dal vivo dalla poderosa orchestra (28 elementi) della Scuola Comunale di Musica arricchita dal Coro del Liceo Classico "FA Gualterio" di Orvieto e diretta dal maestro Nello CATARCIA. Giuseppe è interpretato da Stefano Benini, mentre gli altri cantanti solisti sono allievi della classe di canto della Scuola Comunale di Musica, la regia è di Santo CICONTE.
Ma la novità assoluta è costituita dal fatto che la rappresentazione si svolgerà all'interno del DUOMO di Orvieto. Gli organizzatori ringraziano il vescovo monsignor Giovanni Scanavino per la disponibilità e la lungimiranza dimostrata nel consentire, all'interno della Cattedrale, lo svolgimento di uno spettacolo, che si presenta come un concerto di musica moderna, ma in realtà offre ai giovani un tema di grande ricchezza culturale e morale.

JOSEPH AND THE AMAZING TECHNICOLOR DREAMCOAT fu rappresentato per la prima volta a Londra per la scuola di Colet Court. Era stato richiesto ad Andrew Lloyd Webber e Tim Rice di creare un musical originale per il concerto di fine anno dal Preside della scuola. Il risultato fu una prima versione dell'opera della durata di 15 minuti circa.
Negli anni il musical fu completato fino a giungere alla versione definitiva campione di incassi, che debuttò a Londra nel giugno del 1991. Lo spettacolo ha realizzato alcune tournèe di grande successo negli Stati Uniti ed in Canada ed è attualmente in tour nel Regno Unito. "Any dream will do", uno dei brani principali, ha ricevuto il riconoscimento "Broadway song of the year" nel 1981. Sono state realizzate produzioni teatrali di Joseph in 13 paesi. Il solo tour americano ha toccato 80 città. La produzione del 1991 al London Palladium è rimasta attiva per 2 anni e mezzo incassando 50 milioni di sterline. In tutto il mondo lo show ha incassato 200 milioni di sterline.
Attualmente, nel Regno Unito ogni anno 500 scuole realizzano una rappresentazione di Joseph. Joseph non ha mai tradito le sue radici di musical concepito per le scuole. Si calcola che siano state realizzate in tutto il mondo 15mila rappresentazioni per un totale di 500mila attori di tutte le età e per un pubblico di 8milioni di persone.

 

Andrew Lloyd Webber
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Andrew Lloyd Webber (Londra, 22 marzo 1948) è un compositore inglese, autore di musical di grande successo come Jesus Christ Superstar, Evita, Cats e Il fantasma dell'opera.
Biografia
Andrew Lloyd Webber è figlio e fratello d'arte: il padre è il compositore William Southcombe Lloyd Webber, mentre il fratello Julian Lloyd Webber è un violoncellista.
In collaborazione con il paroliere Tim Rice, Andrew Lloyd Webber ha scritto diversi spettacoli di successo. Il primo fu Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat nel 1968, a cui seguirono i musicals Jesus Christ Superstar e Evita. Entrambi questi due lavori uscirono prima come opera discografica, poi vennero messi in scena in teatro, e successivamente divennero anche un film.
Interrotta la collaborazione con Rice, Webber ha lavorato con altri parolieri per spettacoli come Cats, Starlight Express e Il fantasma dell'opera, che sono stati in cartellone per anni sia nei teatri del West End di Londra che a Broadway.
Tra le altre opere teatrali di Andrew Lloyd Webber  vanno citate Aspects of Love, Sunset Boulevard, Whistle Down the Wind, Song and Dance, The Beautiful Game, The Woman In White. Inoltre, ha composto musica da film e un Requiem nel 1984 in onore del defunto padre.
Andrew Lloyd Webber si è sposato tre volte. La prima moglie è stata Sarah Hugill, imparentata con la famiglia Tudor; il loro matrimonio è durato dal 1971 al 1977. Nel 1984 si è risposato con il soprano Sarah Brightman, da cui ha divorziato nel 1990. La terza moglie è Madeleine Gurdon.
Nel 1992 Andrew Lloyd Webber è stato nominato cavaliere, e nel 1997 è diventato un pari d'Inghilterra.

 

Tim  Rice
Tim  Rice è un autore così eclettico e fantasioso che può scrivere testi originali per ogni genere di spettacolo: musical, musica pop, film per bambini, arricchendo con parole e poesia la musica più bella del mondo.
Da giovane, il suo obiettivo era diventare avvocato. Ma presto inizia a collaborare con la EMI records, sotto la supervisione di Norrie Paramor. E la sua carriera cambia definitivamente. L'incontro con Andrew Lloyd Webber avviene tramite Desmond Elliot, che Rice aveva incontrato per realizzare un libro sulla storia del pop. Inizia così un sodalizio creativo tra due straordinari artisti che hanno dato vita ai musical più famosi nel mondo, come "Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat", "Jesus Christ Superstar", "Evita". Tim Rice ha collaborato con moltissimi artisti per la realizzazione di straordinari musical: con Stephen Olivier ha fatto "Blondel"; con Benny Andersson e Bjorn Ulvaeus - che facevano parte degli Abba, il mitico gruppo anni '70 - ha fatto "Chess"; con John Farrar ha fatto "Heatcliff", interpretato da Cliff Richard. Una delle sue più importanti collaborazioni è quella con il compositore Alan Menken, che ha realizzato le colonne sonore di indimenticabili film animati targati Disney, per i quali Tim Rice ha scritto i testi: "Alladin"; "La Bella e la Bestia" nella versione teatrale; "King David". E sempre per la Disney, Tim Rice ha lavorato insieme ad Elton John per le musiche di "Il Re Leone", "Aida" e "The Road to El Dorado". Tim Rice ha saputo spaziare fra i generi artistici grazie ad una creatività vulcanica ed una personalità curiosa ed eclettica: ha composto canzoni pop di successo, ha fondato una casa editrice, (la Pavillon Books), ha tradotto in inglese il musical francese "Starmania", e ha trovato il tempo di scrivere un manuale sul cricket, di cui è un abile e assiduo giocatore. Appassionato di musica pop, ha anche partecipato a quiz televisivi rispondendo ad ogni tipo di domanda su questo tema, tanto da aggiudicarsi nel 1985 il titolo di "Rock Brain of the Universe"!

Pubblicato il: 31/10/2006

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