Il sindaco di Orvieto ricorda don Sauro Carletti

 "E' difficile per me, rappresentante della municipalità orvietana, ricordare monsignor Sauro Carletti - figura pubblica molto presente nella nostra città - senza far emergere anche i miei ricordi personali, essendo vissuto e cresciuto nel quartiere di Orvieto Scalo dove praticamente dagli anni '60 in poi, tutti i bambini e i ragazzi, uomini e donne, hanno avuto con lui innumerevoli occasioni di incontro e scambio reciproco".

"Mi piace ricordarlo proprio come una figura molto presente nella popolosa parrocchia di Orvieto Scalo dove ha sempre vissuto con la sua famiglia, in un quartiere dove era uno di noi, perché sentiva molto il legame con la gente. Una persona dal carattere brioso, propenso alla battuta, una personalità vivace e schietta, comunicativo, molto colto, scrittore e studioso. Di monsignor Carletti, parroco di Orvieto Scalo dal 1960, ricordo la profonda spiritualità, ma anche quel suo modo di fare concreto con il quale ha servito la collettività realizzando moltissime iniziative ed 'opere' per tutta la comunità parrocchiale; per le famiglie degli operai e dei ferrovieri, giacché il quartiere è nato e si è sviluppato intorno alla Ferrovia, preoccupandosi delle necessità delle famiglie all'interno delle quali c'erano i figli, gli anziani e i problemi del vivere quotidiano. Praticamente fu un punto di riferimento per Orvieto Scalo.

Particolarmente rilevante è stata la lunghissima collaborazione tra la Parrocchia e l'Amministrazione Comunale per lo sviluppo della scuola materna di Orvieto Scalo. Non si è mai tirato indietro nelle sfide più difficili, spesso trainando il resto della Parrocchia con quell'autorevolezza che gli veniva dal non chiedere mai per sé ma per gli altri. Basti pensare, per esempio, al restauro del complesso di Tordimonte ed alla realizzazione dell'oratorio. Non cattedrali nel deserto, ma luoghi vivi e vissuti. Prima di morire ha potuto assistere alla posa della prima pietra della Chiesa di Ponte del Sole.

"Monsignor Carletti - ma per tutti era Don Sauro proprio a dimostrazione del forte rapporto che aveva  con i suoi concittadini orvietani per i quali era un punto di riferimento - è stato per molti anni Vicario della Diocesi Orvieto-Todi quando era Vescovo Mons. Grandoni. Fu sempre vicino ai giovani. Ed i giovani di molte generazioni hanno sempre ricambiato il suo amore rendendo la Parrocchia di Orvieto Scalo attiva e feconda. Come studioso amava gli scritti di Sant'Agostino curandone le traduzioni; proprio recentemente è uscito un suo libro intitolato 'Dio è amore', un commento tradotto da Sant'Agostino alla prima lettera di San Giovanni Apostolo".

"Oggi è un giorno particolare nel quale rivolgiamo ai familiari di Don Sauro Carletti e a tutta la comunità di Orvieto Scalo le nostre più sentite condoglianze".