Montecchio. Festa alla Torre di Petroro
Domenica 22 alle 14,30 presentazione dell'immagine della Madonna di Antonio Capponi. Poi Sante messa e rinfresco con banda
Grande soddisfazione a Montecchio per l'intervento di consolidamento dei resti della "Torre del Castello di Petroro" operato dalla Università Agraria di Montecchio, quale proprietario dei boschi e delle montagne di quel territorio, che hanno ritenuto opportuno di recuperare e valorizzare i resti di questo importante Castello.
Presso la Torre era anche presente una sacra immagine della Madonna, che circa 50 anni fa è stata rubata con grande stupore i indignazione di tutti i cittadini e mai più travata.
L'opera è stata finanziata con i fondi di bilancio dell'Università e il contributo del GAL Ternano.
I signori più insigni e facoltosi dell'epoca erano, oltre alla famiglia dei Baschi, che avevano possedimenti nelle zone di Petroro, Pomurlo, Carnano e Tenaglie, gli Atti, i Chiaravalle, i Lanni, gli Alsicci e la Curia di Todi.
Uno scultore e pittore montecchiese, Antonio Capponi, ha riprodotto la sacra immagine della Madonna riposizionandola nel punto della Torre deve era stata rubata.
Domenica 22 Ottobre 2006 presso la torre del castello di Petroro si svolgerà una manifestazione di inaugurazione
Alle 14,30, benedizione e inaugurazione dell'immagine sacra, seguirà la Santa Messa, celebrata dal parroco Paliaricci Don Giuliano. Subito dopo l'Ente offrirà un rinfresco a tutti con vino e Porchetta. La manifestazione sarà allietata dalla Banda Musicale "Santa Cecilia di Montecchio.
Pubblicato il: 22/10/2006