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Alt ai rifiuti extraregionali. Opposizione di Bendetti Valentini e Coronna

Interrogazione in Parlamento ed in Consiglio provinciale contro la decisone della Lorenzetti di accogliere i rifiuti campani

foto di copertina

ORVIETO - Alt ai rifiuti extraregionali. In attesa della soluzione dell'emergenza rifiuti campani, contro il via libera del presidente Lorenzetti ad accogliere le 5mila tonnellate che potrebbero essere destinate ad Orvieto, alza la voce l'onorevole Domenico Benedetti Valentini. "La giunta regionale dell'Umbria - tuona Valentini in un'interrogazione ministeriale presentata sull'argomento - così pronta a ricevere massicce quantità di rifiuti dalla regione campana la cui Giunta registra uno dei suo massimi fallimenti in materia di rifiuti, è non è solo politicamente omogenea a quella campana ma destinataria di vaste e circostanziate polemiche proprio per i suoi errori e le sue omissioni più clamorose nel delicato settore dello smaltimento dei rifiuti".

A lui si unisce la protesta dGabriella Coronna, capogruppo di FI in Consiglio provinciale. In un'interrogazione contesta la decisione della Presidente della Regione "la quale - afferma la capogruppo - ha nuovamente dato unilateralmente il proprio assenso al progetto che prevede lo smaltimento di alcune tonnellate di rifiuti extraregionali a Le Crete di Orvieto". Chiedo al presidente della Provincia - aggiunge poi la Caronna - se anch'egli, come i cittadini ternani e orvietani, non ritenga la proposta irricevibile e se non ritenga già sufficiente l'aver smaltito, all'oscuro dei Consigli, 131.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania, così come accertato dalla Guardia di Finanza". La capogruppo richiama poi la presunta incongruenza tra la connotazione artistica di Orvieto con le esigenze di smaltimento di grandi quantità di rifiuti e chiama la sinistra ambientalista alla mobilitazione "così come - afferma - si è mostrata sempre pronta a fare con il Governo Berlusconi". La Caronna auspica infine una presa di posizione ufficiale del Consiglio che esprima la sua contrarietà ad una decisione che definisce "presa dall'alto".

                                                                                                                                                                                           

 

 

Pubblicato il: 18/10/2006

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