Il pianoforte trionfa al ridotto del Mancinelli

Un week-end pianistico di altissimo livello, quello confezionato dal maestro Carlo Frajese, direttore artistico di un Festival Valentiniano che sta sempre più acquisendo proseliti fra gli appassionati orvietani e del comprensorio. Nel pomeriggio di sabato 14 si è esibito Michail Lifits, un virtuoso della tastiera affermatosi in diverse competizioni di rilievo, che ha offerto una prova di superba tecnica in alcune musiche di notevole impegno, come "Carnaval" di Schumann e la settima Sonata di Prokofiev; il pianista, originario dell'Uzbekistan ma residente ad Hannover, in Germania, ha confermato le anticipazioni del direttore Frajese che lo aveva descritto come un talento di valore internazionale, dimostrando una bravura fuori dell'ordinario.

Domenica 15 si è svolto il concerto-master class del maestro Riccardo Cambri. Durante questo appuntamento matinée, Cambri ha presentato un programma tutto composto di fantasie di vari autori, da Telemann a Bach, a Mendelssohn, a Brahms, illustrando dapprima il percorso storico dell'evoluzione della forma compositiva della "fantasia" per strumento a tastiera, dagli albori datati 1500 sino al periodo contemporaneo. Al termine del récital, il maestro Frajese ha ringraziato il maestro Cambri anche per l'importante impegno di consulenza artistica che ha svolto in questa edizione del Festival Valentiniano.

La manifestazione proseguirà domenica prossima, 22 ottobre, con il concerto del Trio Naharz e musiche di Mozart, Beethoven, Baggiani e Šostakovic.