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Conticelli. Le ecoballe indirizzatele da altra parte

Dura opposizoine del consigliere di Altra Città all'ipotesi del trasferimento alle Crete dei rifiuti campani

foto di copertina

Al Presidente della Giunta Regionale - PERUGIA

All'Assessore Regionale all'Ambiente - PERUGIA

Al Presidente della Provincia - TERNI

Al Presidente dell'ATO rifiuti della Provincia di TERNI

Al Sindaco di ORVIETO

p.c. al Capo della Protezione Civile - ROMA

 

OGGETTO: Emergenza rifiuti Campania.

 

Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, dopo aver ricevuto il delicato incarico di gestire l'ennesima emergenza rifiuti della Campania, ha ottenuto la disponibilità di alcune Regioni - Umbria compresa - a smaltire le migliaia di tonnellate di rifiuti accumulate a Napoli e dintorni.

È verosimile che i rifiuti possano essere inviati ad Orvieto per il loro smaltimento nella discarica in loc. Le Crete, come paventato dagli organi di informazione locali.

Rammentiamo che nel dicembre 2000, dopo aver "occupato" per un'intera notte il palazzo comunale a seguito della autorizzazione rilasciata dal Comune di Orvieto per lo smaltimento di rifiuti speciali (RSAU) provenienti dall'AMSA di Milano - manovra finalizzata esclusivamente a ripianare il bilancio comunale - non sollevammo barricate per l'operazione solidaristica nei confronti della Campania, fissando però dei paletti ben precisi.

I quantitativi non avrebbero dovuto oltrepassare le 20.000 t, né si sarebbe dovuto consolidare un bacino extra-regionale, mentre avrebbero dovuto decollare la raccolta differenziata e la produzione di compost di qualità.

La nostra posizione fu apprezzata dai vertici istituzionali interessati, per il senso di responsabilità dimostrato, come pure fummo rassicurati circa il rispetto rigoroso dei termini fissati.

I fatti susseguenti dimostrarono che la nostra fiducia fosse stata mal riposta nelle istituzioni suddette, se è vero che i quantitativi si moltiplicarono senza controllo, la discarica dimezzò la propria capacità d'invaso, non partì una seria politica di raccolta differenziata, la questione degenerò sino alle iniziative giudiziarie tuttora in corso.

Quanto sopra per sensibilizzare le Istituzioni pubbliche ad evitare gli errori del passato, che provocherebbero una ferma protesta da parte della comunità locale.

Apprezziamo in tal senso la ferma posizione di contrarietà assunta dal Sindaco di Orvieto, mentre critichiamo le dichiarazioni rilasciate con eccessiva superficialità da altri esponenti politici locali.

Le ecoballe, per favore, dirigetele altrove (un suggerimento: perché non bruciarle nel camino unico in fase di sperimentazione ASM/PRINTER di Terni?).

Distintamente

Orvieto, 14 ottobre 2006  MaurizioConticelli

 

Pubblicato il: 16/10/2006

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