"Ignorati" gli studenti di Architettura, interventi in Provincia
Mozione del capogruppo di An in consiglio provinciale, Montegiove, e di un'interrogazione dei consiglieri Santi (Udc) e Petrineschi (Fi
ORVIETO - "Ignorati" gli studenti di Architettura, pioggia di documenti in Provincia. Il disagio che sono costretti a subire i 39 studenti iscritti al Csco di Orvieto e "trasferiti" a Roma a seguito della chiusura dei rapporti del polo didattico orvietano con gli atenei pubblici romani (per effetto dell'accordo istituzionale siglato), è oggetto di una mozione del capogruppo di An in consiglio provinciale, Montegiove, e di un'interrogazione dei consiglieri Santi (Udc) e Petrineschi (Fi).
In ambedue i documenti si sottolinea il fatto che gli studenti, dopo aver pagato le tasse di iscrizione ed aver superato i test di ammissione, si sono visti annullare il corso con l'unica possibilità di trasferirsi a Roma per seguire le lezioni. Attraverso la mozione Montegiove, dopo aver sottolineato che "nell'accordo sulla questione universitaria le Istituzioni hanno completamente ignorato le problematiche degli studenti", chiede l'impegno del consiglio provinciale, previa relazione del presidente della Provincia sulle "ragioni della grave disattenzione per la vicenda del corso di Architettura e sulle precise responsabilità", ad aprire un dibattito teso a proporre un percorso di salvaguardia dei "calpestati diritti degli studenti iscritti al corso".
Nell'interrogazione, invece, Santi e Petrineschi chiedono di fare chiarezza sull'argomento e "dare certezze a tutti gli interessati".
Pubblicato il: 14/10/2006