I Ds puntano al rilancio della città

ORVIETO - Liste d'attesa e carenza di personale: le disfunzioni ormai croniche dell'ospedale di Orvieto e della medicina del territorio sono la prima questione che, come anticipato, pongono i Ds nella relazione uscita dall'intercomunale di lunedì. Una lista fitta di numeri in difetto per coperture dei posti e in eccesso per i tempi di attesa (fino ad un anno per la riabilitazione).

Per il resto, tra le priorità d'azione, oltre a rilanciare l'esigenza di un "rafforzamento della componente di Giunta", i Ds indicano l'attivazione della II fase del patto per l'Innovazione e lo Sviluppo e il rilancio della città. E questo a partire dalla "riqualificazione delle caserme, l'affidamento dell'area industriale e dei progetti di cablaggio al Crescendo; la riqualificazione del centro storico e dello Scalo; Si tratta, dicono ancora di "procedere all'affidamento del progetto definitivo della complanare, realizzando nel frattempo quegli interventi di viabilità minore già concordati con la Regione e definire anche il futuro del secondo casello" senza scordare, avvertono, di "portare a compimento la ridefinizione e la missione delle partecipate".