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Petizione popolare per la riforma della legge elettorale

E' promossa da associazioni orvietane vicine al progetto ulivista. Il 14,15 e 16 ottobre

 

I cittadini per l’Ulivo, l’associazione per il Partito Democratico e l’associazione Libertà e Giustizia promuovono una petizione popolare per la riforma della legge elettorale e per il Partito Democratico.
Questo l’invito alla popolazione perché sostenga l’iniziativa.

 

"I “Cittadini per l’Ulivo” di Orvieto, a partire dal 14, 15 e 16 ottobre, nell’anniversario delle “Primarie 2005”, inizieranno a raccogliere le firme a sostegno di una petizione, che verrà inviata al Parlamento, con la quale si chiede, per quanto riguarda la legge elettorale per le elezioni politiche, il ritorno al sistema maggioritario e una riforma che garantisca una democrazia maggiormente partecipata.

I “Cittadini per l’Ulivo” di Orvieto hanno deciso di sostenere tale petizione perché si è ritenuto che anche dal suo successo dipenda la possibilità che il costituendo Partito Democratico sia un partito realmente nuovo, in grado di coinvolgere attivamente un considerevole numero di cittadini e di contribuire così alla necessaria riforma del sistema politico italiano.

I diversi punti della petizione, promossa congiuntamente dal movimento Cittadini per l’Ulivo, dall’associazione per il Partito Democratico e dall’associazione Libertà e Giustizia, sono i seguenti:

-         introduzione di un sistema elettorale di tipo maggioritario con collegi uninominali

-         subordinatamente al tipo di maggioritario prescelto introduzione di una adeguata soglia di sbarramento

-         adozione del principio delle primarie che con metodo democratico consentono la selezione delle candidature alle cariche elettive

-         garanzia nelle candidature di una adeguata rappresentanza generazionale e di genere

-         divieto di candidarsi in più collegi (candidature plurime)

-         rigorosa disciplina dell’eleggibilità in particolare per chi ha subìto condanne penali definitive per reati gravemente lesivi dell’interesse pubblico

-         principio del divieto di cumulo di incarichi elettivi soprattutto se di particolare importanza

-         riconoscimento legale dello statuto dell’opposizione nonché delle rappresentanze delle autonomie regionali e delle minoranze linguistiche

-         finanziamento pubblico dei partiti da limitarsi ai soli rimborsi elettorali erogabili limitatamente ai gruppi parlamentari ed ai partiti rappresentati in Parlamento

 

I cittadini per l’Ulivo invitano quindi tutti gli orvietani a firmare la petizione, in considerazione dell’importanza delle problematiche che con essa si intendono affrontare.

  Il coordinatore dei Cittadini per l’Ulivo di Orvieto

  Paolo Borrello

Pubblicato il: 10/10/2006

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