Tutti insieme, enogastronomicamente

Ai nastri di partenza la prima delle due "passeggiate enogastronomiche" di Orvieto con gusto in programma sabato 7 ottobre (replicata domenica 8). Com'è ormai tradizione, diverse centinaia di appassionati gourmet si riverseranno per le vie della città del tufo alla conquista di una meritata fetta di piacere tra chiostri, palazzi e grotte.

Il raduno ha inizio alle 12.30 presso l'ex caserma "Piave".  Dopo aver indossato l'indispensabile divisa (bicchiere d'ordinanza e tracolla), si potrà accedere finalmente alla "mensa promessa" con la prima delle portate: gli antipasti. Un florilegio dei migliori esemplari dell'arte norcina del territorio: Prosciutto al pepe rosa, Pigna del Monte Peglia, Sella di San Venanzo, lardo speziato al profumo di bosco, lombetto con rucola e parmigiano, salsiccia di cinghiale. A sostenere l'ouverture, Orvieto DOC Classico e Superiore.

Dall'ex caserma ci si avvia, verso il Palazzo del Gusto (Convento di San Giovanni) per un gemellaggio enogastronomico con Caselbeltrame, "Cittaslow" piemontese, vero scrigno di prelibatezze tra i quali vanno ricordati lo splendido riso e il gorgonzola. Entrambi entrano a comporre il primo piatto che verrà proposto dalla fantastica compagine degli chef di Casalbeltrame.

Dal Piemonte si ritorna in Umbria, al Parco delle Grotte, con una tonitruante porchetta, emblema della convivialità orvietana.
La porchetta orvietana è gelosa della propria identità. Rispetto alle altre, si differenzia per la cottura e il condimento odoroso e autodedotto; che poi vuol dire una carne tonica, tersa e sapida, circonfusa da una deliziosa aura aromatica e ricca di un'interiorità aromatica, balsamicamente sontuosa, generata da un particolare trattamento delle parti interne.
I vini sono quelli bacchici: Rossi IGT Umbria.

Si risale in superficie in direzione del Convento di San Francesco, aperto al pubblico per l'occasione dopo anni di laboriosa opera di restauro e quasi pronto per essere restituito ala città. Di scena i dolci delle pasticcerie orvietane e una speciale sequenza di mieli ai frutti da degustare con una intensa ricotta locale. Ad accompagnare l'incantamento, il soave Aleatico dei Colli Amerini.

Serata Golosa di sabato 7
La penultima giornata di "Orvieto con gusto" si conclude con la "Serata Golosa" al Palazzo del Gusto. Soirèe dedicata ai vini e alla cucina abruzzese. Protagonista della cena di sabato 7 ore 20.30  l'associazione "Vignaioli in Abruzzo" (composta da Contessa di Rocco Pasetti, Zaccagnini, Marramiero, Sarchese Doria, Tenuta I Fauri - Di Camillo, Bosco Nestore, Pietrantonj, San Lorenzo e Torre Zambra). Per l'occasione è stato allestito un gran banco di degustazione dei rossi e bianchi abruzzesi, vini di assoluto valore sistematicamente pluripremiati da guide e concorsi.

Questo il menù:

Antipasto
ventricina del vastese,mortadella di Campotosto,
Ricotta stagionata e affumicata al ginepro,
 pecorino di farindola pallotte cac'e ove

Primo Piatto
Cecatelli con ragù di coniglio e zafferano

Secondo Piatto
Spezzatino di agnello alle erbe aromatiche della Maiella,
Cicorietta,
fagioli bianchi di Campo Imperatore,
bastardoni o fuffelloni e fritti

Dolce
Sise delle Monache di Guardiagrele
Bocconotto frentano

Premio Slow Città di Orvieto

Alle 10.30 di sabato 7 ottobre il sindaco di Orvieto Stefano Mocio, il Vice Sindaco, Sen. Carlo Carpinelli, l'Assessore Regionale all'Agricoltura, Carlo Liviantoni, i produttori vitivinicoli
incontrano i testimonial dell'edizione 2006 di Orvieto con Gusto:  On. Stefano Boco (sottosegretario Politiche Agricole e Forestali), cav. Paolo Bruni, (Presidente Federagri Confcooperative) Franco Poggianti, Direttore Agri3 RAI.
Nel corso della mattina è previsto il conferimento del premio Slow Città di Orvieto.
 

"Orvieto con gusto" è una manifestazione organizzata dal Comune di Orvieto in collaborazione con Slow Food e il GAL Trasimeno Orvietano. Quest'anno celebra la sua decima edizione.