Giovedì 5 ottobre: di scena 'Sindaco Coproduttore' e L'Abbecedario da mangiare di Gust'Arte

Con l'approssimarsi del fine settimana "Orvieto con gusto" entra nel vivo proponendo per giovedì 5 ottobre due appuntamenti rivolti a quanti, impegnati nell'apprendere la città del tufo, vogliano passare per i temi della qualità della vita e l'espressività dell'enogastronomia locale.

Alle 17.00, presso la Sala del Consiglio comunale di Orvieto, tavola rotonda su "Cosa significa amministrare 'Slow' - Il Sindaco Coproduttore"
Si tratta di un incontro pubblico sul tema lanciato a livello nazionale dal fondatore del movimento Slow Food, Carlo Petrini, per richiamare il coinvolgimento diretto dei consumatori e degli amministratori sulla questione del consumo consapevole, allo scopo di traguardare l'obiettivo di una nuova agricoltura più rispettosa dell'ambiente e della qualità dei prodotti. Si parlerà di salubrità del territorio, delle filiere alimentari per arrivare alla qualità dei prodotti. Interverranno Massimo Fundarò, capogruppo dei Verdi alla commissione Agricoltura della Camera, il segretario nazionale di Slow Food Silvio Barbero, il sindaco di Orvieto Stefano Mocio.
Coordina Franco Poggianti, ideatore di Agritre / RAI TRE.

l'Abbecedario da mangiare di "Gust'Arte"
Alle 16.00 di giovedì 5 ottobre, presso il Palazzo del Gusto di Orvieto, prende il via la "piccola maratona" enogastronomica proposta dall'Associazione Gust'Arte.

Si comincia con la presentazione de "L'Abbecedario del gusto orvietano", una esibizione di prodotti da gustare ordinati secondo un criterio "alfabetico". Si passerà di lettera in lettera (dalla A di "Anice", alla B di "Baffo", alla C di "Coppa" e così via fino alla Z di "Zafferano) e quindi di tavolo in tavolo per scoprire, leggendo e degustando, una gustosa selezione del paniere alimentare dell'Orvietano. 
L'Abbecedario oltre ad essere un percorso di degustazione,  è anche un piccolo catalogo dei prodotti tipici dell'area ritenuti degni di plauso.  L'ingresso è libero.

A seguire, dalle 18.00, "Aperitivo del palato e della mente" nel corso del quale verranno presentate le pubblicazioni realizzate dall'Associazione Gust'Arte e rivolte ai "gastronauti". In particolare, la traduzione in lingua inglese de "Il Saporetto", la guida enogastronomica del territorio orvietano che è riuscita a guadagnarsi unanimi apprezzamenti fra visitatori, appassionati e operatori del settore turistico. L'ingresso è gratuito

Alle 20.30 Gust'Arte mette in scena la "Cena degli Incanti", una proposta per valutare, nella pienezza di aromi e consistenze, alcuni tra i più celebri prodotti del territorio.  Per l'occasione, Gust'Arte ha allestito un banco d'assaggio di vini del territorio generosamente offerti dalle cantine della Strada dei Vini Etrusco Romana.  La loro sequenza è un cult: Bigi, Colli Amerini, Custodi, Decugnano de' Barbi, Falasco, La Carraia, Monrubio, Palazzone, Tenuta di Corbara, Vitalonga.

Questo il menu della "Cena degli Incanti"

ANTIPASTO
Capocollo stagionato di Orvieto al profumo di aceto balsamico
Lombetto con rucola e parmigiano
Baffo saltato in padella
Crostino con la Pigna del Monte Peglia

PRIMO
Garganelli pachino e pancetta e tartufo

SECONDO
Filetto maiale in crosta di pizza al profumo di erbe aromatiche
Insalata misticanza

DOLCE
Tortino di ricotta con crema inglese allo zafferano
Dolce alle pere e cioccolato
Pappole

Costo della cena  € 20

Info 0763 393529 - 347 9125494

Associazione Gust'Arte
Gust'Arte è un'associazione di produttori del territorio Orvietano e Pievese. È stata fondata nel 2003 da oltre 20 aziende operanti nel settore enogastronomico e dell'artigianato artistico con l'obiettivo di sostenere la crescita e la qualità degli associati nel rispetto delle metodiche tradizionali. L'associazione, grazie al contributo del Leader + (Gal Trasimeno Orvietano), ha attivato una serie di progetti di promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche.
Oltre al "Saporetto: guida enogastronomica del territorio orvietano" distribuito nelle occasioni più interessanti di promozione turistica, Gust'Arte ha realizzato "L'Almanacco del fuoco, della terra, dell'aria e dell'acqua" (una pubblicazione su prodotti tipici, artigianato, storia e risorse ambientali del territorio). Prossimamente saranno distribuite (sempre gratuitamente) ben due guide sul vino. Una rivolta agli appassionati e ai curiosi; l'altra, più tecnica, rivolta ai vignaioli e ai produttori.
L'Associazione sta svolgendo un importante ruolo di coordinamento tra i vari produttori contribuendo ad una valorizzazione integrale del territorio che lega enogastronomia, storia, tradizione, artigianato, ambiente e cultura materiale.