Sottrasse soldi alle casse dell'ospedale. Procedimento penale a gennaio

ORVIETO - Rito abbreviato per la cinquantunenne orvietana - S.C. le iniziali - accusata di aver sottratto dalle casse dell'ospedale di Orvieto quarantaseimila euro frutto dei pagamenti del ticket. Per la donna, già condannata al risarcimento dalla Corte dei Conti, inizierà il procedimento penale nell'udienza fissata ieri dal gup per il prossimo 15 gennaio.  Lo scandalo era scoppiato a giugno del 2003.  La difesa della donna - sostenuta dall'avvocato Manlio Morcella - punterebbe a dimostrare che non solo l'ammanco nelle casse sarebbe stato inferiore agli importi denunciati ma anche che la donna non sarebbe stata l'unica responsabile della cassa.  

Direttissima, invece, sempre ieri mattina per i due napoletani di quaranta e vent'anni arrestati venerdì notte per aver rubato uno pneumatico per sostituire il proprio bucato pochi chilometri prima di Fabro.  I due, entrambi incensurati, sono stati condannati a cinque mesi e 120 euro di ammenda a testa, con la sospensione condizionale della pena.