Tenta il furto in casa di don Marcello. Trovato e arrestato

ORVIETO - Che un mazzo delle chiavi di casa era sparito da qualche giorno effettivamente era una cosa di cui il parroco della chiesa di Sant'Andrea si era accorto, ma aveva pensato di averle perse e non certo che sarebbero servite a qualche ladruncolo per intrufolarsi in casa sua.  E, invece, è stato proprio così che l'abitazione dell'anziano sacerdote, nel primo pomeriggio di ieri, ha avuto "visite". Visite "sfortunate" però, perché il malintenzionato, colto in fragranza di reato, è stato subito tratto in arresto dai carabinieri.  Si tratta di un romano di trentacinque anni, disoccupato, già censurato per reati simili.  

L'uomo è introdotto all'interno dell'abitazione, poco dopo le 15, approfittando della momentanea assenza del parroco ed avrebbe avuto tutto il tempo di agire indisturbato, se non fosse stato per la serratura di casa particolarmente rumorosa.  A tradire il romano sono stati, infatti, proprio i rumori di un armeggiare sospetto avvertiti, in pieno giorno, dai vicini di casa che subito, senza esitazioni, hanno chiamato il 112.  I carabinieri, giunti immediatamente sul posto, hanno sorpreso il trentacinquenne in flagranza di reato.  L'uomo è finito con le manette in via Roma, con l'ipotesi di furto aggravato.