Borseggiatori camuffati da turisti, presi

ORVIETO - Rom camuffati da turisti in caccia di borseggi sulla Rupe. E' con questo sospetto che la guardia di finanza, in collaborazione con l'Arma di Orvieto, giovedì sera, ha eseguito dettagliati controlli e quindi proceduto all'arresto di 19enne e all'espulsione per altri tre sedicenti minorenni, tutti rom provenienti dal campo nomadi della Magliana. I controlli degli uomini delle fiamme gialle - guidati dal comandante provinciale, il colonnello, Luca Patrone - sono scattati in piazza Duomo e piazza Cahen alla vista dei ragazzi che, ben vestiti e curati, a due a due, osservavano con fare sospetto i turisti della città del Duomo, dandosi gomitate e lanciandosi sguardi di  assenso o dissenso. Dagli accertamenti effettuati, grazie alla collaborazione dei carabinieri, è emerso che tutti erano gravati da numerosi precedenti penali per furto nonché da diversi "alias".

In particolare l'unico dichiaratosi maggiorenne - T.R. di 19 anni - era già in possesso di un provvedimento di espulsione ed è stato, quindi, tratto in arresto e processato ieri mattina per direttissima. Sono stati invece gli esami sull'età biologica, avviati presso il locale nosocomio, a dire che i tre amici del giovane rom, irregolari, erano tutt'altro che minorenni. Ragion per cui dovranno rispondere per false dichiarazioni e violazione alle norme sull'immigrazione. E uno di loro che aveva esibito un documento con l'età "ritoccata" è stato denunciato anche per uso di atto falso e ricettazione.