E' un istruttore di palestra di Terni il buttafuori che ha spaccato il mento al 30enne di Baschi

ORVIETO - Identificato il "buttafuori" che, alla fine di giugno, con un calcio ben piazzato aveva spaccato il mento ad un 30enne di Baschi fuori da un locale di Orvieto scalo. Si tratta di un ternano di 28 anni, istruttore in una palestra della città; un metro e novantacinque di muscoli.  

E probabilmente poca pazienza, a giudicare dalle lesioni gravissime che nella colluttazione, scatenata, pare, da un diverbio fuori dal locale, avrebbe causato al ragazzo, rimasto tuttora profondamente segnato al volto.  Il ternano - I.P. le iniziali - è stato denunciato per lesioni personali gravissime.  Nel locale di Orvieto scalo sembra abbia lavorato per caso soltanto un paio di volte portato da conoscenti.  Di qui le difficoltà nelle indagini del commissariato a risalire all'identità del responsabile del gesto che ha portato all'ospedale il trentenne di Baschi.

Anche perché né il datore di lavoro né i "colleghi" dell'addetto alla sicurezza hanno fornito particolari in grado d'illuminare la strada agli inquirenti. Sotto quest'aspetto, tra l'atro, non è escluso possano presentarsi ulteriori risvolti. A lui si è arrivati soprattutto grazie ad alcuni particolari fisici (alcuni tatuaggi) forniti dalle persone presenti. Intanto a giorni il ternano, già sentito in commissariato, sarà interrogato dalla procura.

Il locale ha passato anche altri guai durante l'estate in quanto il titolare non in possesso delle necessarie licenze per i locali di pubblico intrattenimento è stato colpito da diversi provvedimenti di diffida.