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Settimana decisiva per l'Università

Atteso l'incontro tra i due rettori che dovrebbe mettere la parola fine sulla vicenda. Primi passi per l'ingresso di Orvieto nel consorzio universitario provinciale

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ORVIETO - Settimana decisiva questa per scongiurare la chiusura sulla Rupe del corso di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso il Centro studi città di Orvieto. A giorni è infatti atteso l'incontro tra i due rettori, il professor Guarini dell'ateneo capitolino e il professor Bistoni dell'Università di Perugia, che dovrebbe mettere la parola fine sulla vicenda.  Una soluzione imminente alla querelle che si protrae ormai da oltre un mese sembra, d'altro canto, a questo punto imporsi anche in vista dei tempi stretti per l'avvio del corso di laurea in Ingegneria che, se tutto andasse per il meglio, dovrebbe avvenire il prossimo lunedì 2 ottobre (gli studenti hanno già sostenuto il test di ammissione i primi del mese).  

 

La soluzione che si profila all'orizzonte sembra sempre più da ricercare nell'ambito dell'equilibrio di rapporti imbastiti o da imbastire tra Csco e ateneo perugino e Csco e La Sapienza e, dunque, in ultima analisi, tra le due università.  Dalle nuove basi gettate dai rettori si ripartirà per individuare un'identica più definita del Centro Studi orvietano, anche sul lungo termine.  Il prossimo passo, che è comunque già in divenire, è poi l'ingresso del Centro Studi città di Orvieto all'interno del Consorzio universitario di Terni - Narni e Amelia.  Il passaggio, approvato anche dall'assemblea dei sindaci del Comprensorio, è imminente come aveva annunciato il sindaco di Orvieto Stefano Mocio all'indomani del faccia a faccia avuto la scorsa settimana con la presidente di Regione, Maria Rita Lorenzetti. 

 

"Potrebbe arrivare già dai prossimi giorni - aveva detto - la decisione definitiva che dovrebbe inglobare il polo didattico della Rupe all'interno dell'organismo consortile". "La scelta di entrare nel consorzio provinciale - ha proseguito - potrebbe essere una via positivamente perseguibile che garantirebbe ad Orvieto comunque il suo ruolo e la sua posizione all'interno però di un'ottica regionale". Insomma, alla luce degli incontri e delle dichiarazioni che si sono susseguite nelle ultime settimane da parte di politici ed istituzioni quali Provincia, Regione e Comune, sulla questione Università la via è stata definitivamente individuata in quella della mediazione tra i due atenei, l'Università La Sapienza di Roma e l'Università degli studi di Perugia col riconoscimento da parte di Orvieto di un rapporto "privilegiato" nei confronti dell'ateneo di Regione. "Stiamo lavorando affinché i due poli universitari possano presto trovare un accordo che garantisca al polo didattico della Rupe la sua autonomia e il suo ruolo". Aveva ribadito il sindaco Stefano Mocio aggiungendo anche che "se dovesse fallire l'ipotesi dell'accordo" il Comune avrebbe "valutato altre possibilità".

 

Pubblicato il: 18/09/2006

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